
La vittoria nella graduatoria generale è però andata a Daniel Hubmann, svizzero, che con 53’:50” si è aggiudicato per la prima volta la challenge internazionale organizzata da PWT Italia di Gabriele Viale. Tra le donne invece si è imposta Sabine Hauswirth, 56’:25, oggi solo 8^. Il secondo della generale maschile è lo svedese Jonas Leandersson, vincitore a Montecatini, distanziato di 57”. Terzo il belga Michiels Yannick ,a 1’:19”. Il podio femminile è completato dall’inglese Catherine Taylor, a 1’:20”, e dall’elvetica Yudith Wyder, a 2’:06”.
La prova odierna era caratterizzata da quella che in gergo si chiama la “partenza in caccia”. Un format che prevede che il primo della classifica sia anche il primo a partire. Gli avversari lo inseguono distanziati dal distacco accusato nella graduatoria generale.
Il risultato però oggi non è cambiato e, nonostante la pressione psicologica dei rivali, i 2 svizzeri Hubmann e Hauswirth sono stati i primi al traguardo. “Abbiamo corso con relativa tranquillità – hanno spiegato – il vantaggio era per entrambi rassicurante ed abbiamo pensato solo a non commettere errori e gareggiare in serenità”.
Per loro si è trattato del primo successo al MOC. “Una prima volta che regala soddisfazioni – ha aggiunto il pluricampione del mondo Hubmann – e che apre nel migliore dei modi la mia annata che ora proseguirà in Spagna e Portogallo”.
“Partivo con un vantaggio di oltre 30 secondi – la conclusione di Sabine Hauswirth – ed era rassicurante. Discorso diverso, se avessi avuto un vantaggio più esiguo”.
Questo invece il commento del vincitore di giornata, Matthias Kyburz. “Il tracciato, veloce e fisico, si addisceva alle mie caratteristiche. Sperare nella rimonta era quasi impossibile. Ho dato il meglio di me stesso. Più di così non si poteva fare”.
Il primo degli italiani classificato è il toscano Gianluca Salvioni da Lappato, 24° a 11’:25”. Per il tesserato dell’IKPrato una bella occasione di confronto con i più forti atleti internazionali. “3 gare fuori dall’uscio di casa in 3 giorni? Un’occasione che difficilmente si ripeterà. Essere il primo degli italiani è già una bella soddisfazione”.
Gli altri azzurri in gara: Giacomo Zagonel, 28°,Riccardo Scalet, Mattia De Bertolis, Martina Palumbo, Arianna Taufer, Elisa Lucian, Francesca Taufer hanno pensato maggiormente alla gara di domani, la Milano City Race, valida come gara di selezione per la squadra nazionale che andrà ai Campionati Europei in Portogallo del prossimo mese.
Positivo il bilancio dell’evento stilato da Gabriele Viale. “Abbiamo lanciato con successo questo format 10 anni fa. L’Orientering che esce dal bosco e va verso la gente. Qui in Toscana terra di cultura e sport ci sono ottimi percorsi e le condizioni a Montecatini, Cecina e Firenze sono state le migliori. 19 Paesi presenti, 300 alteti per 3 giorni rappresentano una grande ricaduta economica sul territorio. Ora siamo già proiettati verso nuovi appuntamenti”. Da segnalare che al via c’erano pure il campione di sci alpino Peter Muller e la medaglia olimpica di salto in altro del 1972, Yuri Tarmac.
Per la Fiso era presente il Segretario Generale, Andrea Rinaldi. “Ci siamo fatti conoscere in una realtà nuova. Sul territorio lasciamo tre nuove mappa da Orienteering che verranno usate per l’attività didattica nelle scuole ed avviato un’ottima collaborazione con PWT, molto utile anche per gli anni a venire”.
Alla premiazione sono intervenuti anche il vicepresidente Fiso, Janos Manarin, Dario Brottini, degli albergatori di Montecatini, Alessandro Marchi di UISP, Pierluigi Cantini, Fiso Toscana. Un ringraziamento è andato anche a Gianfranco Fabbroni, dell’Ufficio Sport del Comune di Firenze, ed alla città di Firenze ed in particolare a Eugenio Giani. Nei giorni scorsi era intervenuto anche il Presidente Fiso, Mauro Gazzerro.
Il tracciatore di oggi era il trentino Aaron Gaio.
CLASSIFICA:
1 Hubmann Daniel
1056 - OL Regio Wil
00.12.34 (2) 00.22.43 (1) 00.18.33 (3) 00.53.50 +00.00.00
2 Leandersson Jonas
1025 - Södertälje-Nykvarn O
00.12.28 (1) 00.23.19 (2) 00.19.00 (10) 00.54.47 +00.00.57
3 Michiels Yannick
1087 - KOL Belgium
00.12.43 (3) 00.23.51 (5) 00.18.35 (4) 00.55.09 +00.01.19
4 Kyburz Matthias
1049 - Olk Fricktal
00.14.28 (31) 00.23.20 (3) 00.17.54 (1) 00.55.42 +00.01.52
5 Hubmann Martin
1056 - OL Regio Wil
00.13.05 (7) 00.24.05 (6) 00.18.36 (5) 00.55.46 +00.01.56
6 Fraser Scott
1113 - GB Team
00.13.01 (6) 00.24.34 (8) 00.18.16 (2) 00.55.51 +00.02.01
7 Vytautas Gvildys Jonas
1035 - Rehns BK
00.13.43 (19) 00.23.43 (4) 00.18.41 (6) 00.56.07 +00.02.17
8 Lööf Jakob
1076 - Malungs OK Skogsmård
00.13.08 (8) 00.24.11 (7) 00.18.52 (8) 00.56.11 +00.02.21
9 Kvaal Østerbø Øystein
1094 - IFK Lindingö SOK
00.12.47 (4) 00.25.25 (11) 00.19.13 (11) 00.57.25 +00.03.35
10 Hodkinson Peter
1113 - GB Team
00.13.10 (9) 00.25.21 (10) 00.19.16 (12) 00.57.47 +00.03.57
DONNE:
Categoria: W 21
Pos. Nome - Società Giorno 0 Giorno 1 Giorno 2 Totale Diff.
1 Hauswirth Sabine
1057 - ol norska
00.12.17 (3) 00.26.27 (1) 00.17.41 (8) 00.56.25 +00.00.00
2 Taylor Catherine
1113 - GB Team
00.12.22 (4) 00.26.53 (2) 00.18.30 (10) 00.57.45 +00.01.20
3 Wyder Judith
1136 - Bern
00.12.54 (8) 00.28.33 (3) 00.17.04 (2) 00.58.31 +00.02.06
4 Strand Lina
1147 - Göteborg-Majorna OK
00.13.01 (9) 00.29.05 (5) 00.17.28 (7) 00.59.34 +00.03.09
5 Szerencsi Ildiko
1098 - Hungarian National Team
00.13.41 (16) 00.28.35 (4) 00.17.25 (6) 00.59.41 +00.03.16
6 Gross Julia
1055 - OL Zimmerberg
00.12.52 (7) 00.29.28 (7) 00.17.24 (5) 00.59.44 +00.03.19
7 Alm Maja
1120 - Danish National Team
00.12.16 (2) 00.31.15 (15) 00.16.58 (1) 01.00.29 +00.04.04
8 Hill Tessa
1113 - GB Team
00.13.01 (9) 00.30.37 (10) 00.17.07 (3) 01.00.45 +00.04.20
9 Mathys Brigitta
1090 - Järla Orientering
00.12.36 (5) 00.31.07 (14) 00.17.22 (4) 01.01.05 +00.04.40
10 Rollins Sarah
1124 - British Army O Club
00.13.38 (15) 00.29.15 (6) 00.18.46 (18) 01.01.39 +00.05.14