Si è disputata questa mattina l'edizione n. 31 del Vivicittà che si correva in contemporanea in 21 città del mondo ed in 61 città italiane con lo scopo di attivare l'integrazione e favorire l'attività sportiva ai bambini profughi nella vasta comunità palestinese, oltre a rispettare l'ambiente.
La Uisp di Arezzo, vista la concomitanza della Fiera Antiquaria, ha dovuto modificare leggermente il percorso rispetto allo scorso anno e comunque abbastanza impegnativo con le salite che portano al Prato lambendo Piazza Grande e la parte vecchia della città.
Partenza alle ore 10,15, qualche minuto di anticipo rispetto al programma nazionale, in ritardo invece rispetto al regolamento inviato alle società.
Gli oltre 400 atleti competitivi e non, hanno preso il via da Piazza S. Agostino percorrendo un piccolo anello di 1 km iniziale prima di affrontare la salita che porta al Prato.
Al comando gli atleti maggiormente accreditati alla vigilia: Attilio Niola, Daniele Neri e Alessandro Annetti tutti della Polisportiva Policiano, mentre un po' più staccati Christian Taras (Atletica Castelllo) e Perparim Filaj (U.P. Policiano).
Al secondo passaggio, intorno al 5° km, transitavano di nuovo Niola con Annetti e leggermente dietro Neri, Taras e Filaj, mentre gli altri ancora più dietro formando nella salita della Minerva un lungo serpentone.
Nella parte alta della città, in prossimità del Prato, Niola stacca Annetti rimanendo solo in testa, ma il trovarsi solo in testa, invece di favorirlo, lo penalizza.
Infatti, quando in fondo a Via Guadagnoli l'atleta doveva entrare nel Parco Pertini, non avendo un riferimento della staffetta dei Vigili in testa, è stato suo malgrado indotto a ripetere il percorso breve; pertanto, una volta arrivato al traguardo, si è accorto di aver sbagliato strada.
Ovviamente l'amarezza è stata tanta, ma anche per noi che stavamo a guardare e commentare la gara, abbiamo capito che qualcosa non era andato per il verso giusto.
Mentre gli altri dietro, conoscendo il percorso, ma non potendo avvertirlo, hanno proseguito la loro corsa che si è completata con la disputa tra Neri e Annetti per la vittoria, e quella per il terzo posto tra Filaj e Taras, dietro.
Nel finale di Piazza S. Agostino, Daniele Neri si è presentato solo andando a vincere con poco più di 10" sul compagno di squadra Annetti e quasi 30" sulla coppia Taras - Filaj.
In campo femminile, Roberta Belardinelli della Olimpic Runners Lama è andata a vincere sulle gemelle Romanelli, Daniela e Katia, della Subbiano Marathon.
Tra i veterani lotta molto serrata per la piazza d’onore con il dominio di Filaj, mentre per le altre piazza se la sono giocata Rosai su Bresci.
Infine, nella categoria argento, Luigi Tonelli su Lucio Floridi e Moreno Sinati.
Ben 280 gli arrivati nella gara agonistica, grande successo per la UISP di Arezzo che supera i poco più di 200 dello scorso anno.
Le premiazioni che si sono effettuate alla presenza del presidente della Uisp Arezzo, Ciofini, hanno visto donare capolavori di alto artigianato realizzati dai detenuti della Casa Circondariale di Arezzo.
Non ha ritenuto opportuno ritirare il premio Alessandro Annetti per il suo secondo posto (falsato dall'errore subito da Niola, per solidarietà verso il compagno di squadra).
Effettivamente, l'unica nota stonata di questa edizione del Vivicittà è stato questo sbaglio di percorso ed una mancanza di presenza della Polizia Municipale in alcuni punti nevralgici, per il resto è stata una giornata gradevole di sport.
Prossimo appuntamento domenica 13 Aprile a Poppi in occasione della 1^ Mezzamaratona del Casentino.
La Uisp di Arezzo, vista la concomitanza della Fiera Antiquaria, ha dovuto modificare leggermente il percorso rispetto allo scorso anno e comunque abbastanza impegnativo con le salite che portano al Prato lambendo Piazza Grande e la parte vecchia della città.
Partenza alle ore 10,15, qualche minuto di anticipo rispetto al programma nazionale, in ritardo invece rispetto al regolamento inviato alle società.
Gli oltre 400 atleti competitivi e non, hanno preso il via da Piazza S. Agostino percorrendo un piccolo anello di 1 km iniziale prima di affrontare la salita che porta al Prato.
Al comando gli atleti maggiormente accreditati alla vigilia: Attilio Niola, Daniele Neri e Alessandro Annetti tutti della Polisportiva Policiano, mentre un po' più staccati Christian Taras (Atletica Castelllo) e Perparim Filaj (U.P. Policiano).
Al secondo passaggio, intorno al 5° km, transitavano di nuovo Niola con Annetti e leggermente dietro Neri, Taras e Filaj, mentre gli altri ancora più dietro formando nella salita della Minerva un lungo serpentone.
Nella parte alta della città, in prossimità del Prato, Niola stacca Annetti rimanendo solo in testa, ma il trovarsi solo in testa, invece di favorirlo, lo penalizza.
Infatti, quando in fondo a Via Guadagnoli l'atleta doveva entrare nel Parco Pertini, non avendo un riferimento della staffetta dei Vigili in testa, è stato suo malgrado indotto a ripetere il percorso breve; pertanto, una volta arrivato al traguardo, si è accorto di aver sbagliato strada.
Ovviamente l'amarezza è stata tanta, ma anche per noi che stavamo a guardare e commentare la gara, abbiamo capito che qualcosa non era andato per il verso giusto.
Mentre gli altri dietro, conoscendo il percorso, ma non potendo avvertirlo, hanno proseguito la loro corsa che si è completata con la disputa tra Neri e Annetti per la vittoria, e quella per il terzo posto tra Filaj e Taras, dietro.
Nel finale di Piazza S. Agostino, Daniele Neri si è presentato solo andando a vincere con poco più di 10" sul compagno di squadra Annetti e quasi 30" sulla coppia Taras - Filaj.
In campo femminile, Roberta Belardinelli della Olimpic Runners Lama è andata a vincere sulle gemelle Romanelli, Daniela e Katia, della Subbiano Marathon.
Tra i veterani lotta molto serrata per la piazza d’onore con il dominio di Filaj, mentre per le altre piazza se la sono giocata Rosai su Bresci.
Infine, nella categoria argento, Luigi Tonelli su Lucio Floridi e Moreno Sinati.
Ben 280 gli arrivati nella gara agonistica, grande successo per la UISP di Arezzo che supera i poco più di 200 dello scorso anno.
Le premiazioni che si sono effettuate alla presenza del presidente della Uisp Arezzo, Ciofini, hanno visto donare capolavori di alto artigianato realizzati dai detenuti della Casa Circondariale di Arezzo.
Non ha ritenuto opportuno ritirare il premio Alessandro Annetti per il suo secondo posto (falsato dall'errore subito da Niola, per solidarietà verso il compagno di squadra).
Effettivamente, l'unica nota stonata di questa edizione del Vivicittà è stato questo sbaglio di percorso ed una mancanza di presenza della Polizia Municipale in alcuni punti nevralgici, per il resto è stata una giornata gradevole di sport.
Prossimo appuntamento domenica 13 Aprile a Poppi in occasione della 1^ Mezzamaratona del Casentino.