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Nel solco della “storica” 24 Ore, la cittadina in provincia di Arezzo, a 345 m.s.l.m., su un colle sul fianco orientale della Val di Chiana, ha dedicato a maratoneti e ultramaratoneti una corsa di resistenza lungo un circuito di 1,475 km e con dislivello di 51 m, interamente disegnato all’interno delle mura castiglionesi, su fondo in gran parte lastricato e con passaggi altamente spettacolari su scalinate, vicoli, piazze e cortili, nonché tutti gli scorci più suggestivi della città: una prova per veri cuccioli di Lupa. La gara era inserita nell’ambito della “Due giorni dell’Investitura”, che Porta Romana dedica al proprio patrono s. Filippo Neri.


La prova è stata vinta in campo maschile da Edimaro Donnini (UISP Chianciano Terme), che nell’arco delle otto ore ha percorso 70,673 km; atleta che quest’anno alla 100 km del Passatore è stato 13° con 8h47’51”. Secondo Massimo Alessi (Runcard FIDAL) con 69,223 km, e terzo Renzo Ciampi (Team Warriors Pisa) con 58,308 km. Tra le donne, netta vittoria di Maria Chiara Parigi (Trail Running Project ASD) con 67,606 km, classificata terza assoluta, e che nel luglio 2013 era stata terza
alIV Campionato del Mondo IAU di Trail di 77 km. Seconda Ilaria Razzolini (U.S. Nave) con 52,932 km, e terza Isabella Introcaso (Amici dello Sport Briosco) con 49,550 km.

Hanno partecipato alla gara 56 atleti (44 uomini e 12 donne) di cui 31 hanno percorso più dei canonici 42,195 km della distanza di maratona. Per tutti una bella giornata di sport all’aria aperta. Buona l’organizzazione gara, che ha avuto la sapiente ispirazione in corso d’opera di allestire un ristoro con acqua nebulizzata, collocato appena dopo il ristoro con bevande e cibi solidi. Ha fatto caldo, ma una buona parte del percorso è stato a riparo dalla luce del sole.

Discutibile la scelta di ridurre il tracciato, nell’ultimo quarto d’ora, in un giro più corto, prima del rilevamento della distanza percorsa dagli atleti. Osservando la classifica, si nota che il primi due atleti hanno percorso una settantina di km, l’ultimo una decina: in mezzo, 18 atleti hanno percorso una distanza variabile tra i 40 e 50 km. E tra i partecipanti della gara di Castiglione anche il sindaco del bel comune toscano. Moltissimi hanno riconosciuto la durezza del percorso, le salite, ma soprattutto le discese con gradinate.

Non si può non ricordare che alcuni podisti come i “supermaratoneti” Vito Piero Ancora e Massimo Faleo, il giorno prima dalle ore 16 alle 22 avevano partecipato alla “6 ore di Teodorico” a Ravenna, percorrendo rispettivamente 43,436 e 42,657 km, nella gara vinta dal laziale Silvio Trivelloni con 82,739 km: insomma due ultra nel giro di 24 ore!