Organizzata dal circolo Arci di Ramini, coadiuvato dalla Polisportiva Bonelle, si è svolta anche quest'anno questa ottima gara.

Va messo in evidenza che ancora oggi è possibile organizzare una corsa podistica senza pagare un leasing! Con Euro 2,50 era possibile iscriversi anche la domenica mattina, sia i competitivi che i non competitivi, e vi erano anche i cartellini ad 1 Euro! Organizzatori tutti sarebbe bene voler bene a questo sport!

Tre i percorsi che venivano offerti ai partecipanti alla corsa, uno competitivo e no di Km 14, gli altri 2 non competitivi di Km 7 e 3.

La mattinata si presentava bella, il clima mite, una buona temperatura per correre.

Alle ore 9 veniva dato il via alla kermesse: 835 partecipanti complessivi prendevano il via.

Il percorso di km 14 è per il 98% piatto, se si toglie il ponte di Bonelle salite non ve ne sono, si passa negli abitati di Ponte a Bargi, Ponte di Cencino, Case Nuove di Masiano, Castel dei Gai, Fornacette; il percorso è per lunghi tratti asfaltato, però troviamo anche tratti di sterrato quando passiamo sugli argini della Stella.

Alla partenza, dopo le tantissime bugie sentite dai concorrenti tipo: “Son due mesi che non mi alleno, ho dei problemi a un ginocchio, mi fa male, ecc. ecc”, della serie “i podisti Pinocchio lo prendono di tacco”, dopo il via, tutti – soprattutto quelli che sembrava avessero tani problemi - non si vedono più già dopo pochi metri!

Personalmente mi pare di essere andato fortissimo, devo ringraziare una ragazza che mi ha incoraggiato parecchio: grazie a Veronica Ferri, senza di lei non sarei arrivato al traguardo finale, ho finito in 1h17’… Il tutto per far capire che quando si corre si fatica e si fa fatica per star bene e allungare la vita!

Gara ottimamente organizzata, ringrazio anche lo speaker Cascione, che mi ha fatto dire alcune cose al microfono, come spiegare che si possono organizzare gare senza spendere un capitale!

Un grazie a tutti, ai concorrenti, agli organizzatori, ai giudici.

Sono ultra contento di far parte di un movimento che mi fa sentire vivo.