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Bolzano boClassic 2014

SERVIZIO FOTOGRAFICO
- CLASSIFICHE ELITE - CLASSIFICHE AMATORI E GIOVANILI - L’edizione del 40esimo per la BOclassic doveva essere di livello superiore e cosi è stata senza smentirsi assolutamente. Cornice di pubblico come sempre bellissima dove oltre 15mila persone assiepate lungo il percorso hanno dato vita a uno show di prestigio dove la centralissima Piazza Walther presentava il tutto esaurito in ogni ordine e luogo di posto.
Le due gare elite sono state per l’ennesimo anno all’insegna del monocolore africano, interrotto solamente al maschile dal terzo posto del neozelandese Zane Robertson vera sorpresa della giornata.
Tra i maschi una gara a strappi e condizionata da ritmi abbastanza lenti,si è velocizzata solamente negli ultimi giri con gli africani e la mina vagante kiwi a dettarla da padroni lungo le vie del centro storico di Bolzano.
Gli azzurri Lalli, La Rosa e il campione europeo Daniele Meucci hanno provato in prima persona ad alzare il ritmo della competizione nella prima parte di gara ma nulla hanno potuto nella seconda metà quando gli africani imperiosi hanno preso il comando dell’azione e hanno dato quel cambio di ritmo netto che ha deciso le sorti della gara: cambio di ritmo quello etiope, a cui solo Zane Robertson è riuscito a tenere testa.
Ultimo giro veramente spettacolare con il magico duo etiope impegnato a staccare il neozelandese con un altro cambio e presentarsi da soli per uno sprint finale veramente emozionante.
Bravo Edris Mukthar a lanciare la volata scegliendo una corsia interna che gli permetteva di precedere il quotato compagno Imane Merga e vincere con due centesimi di secondo di distacco: per il secondo anno solo il fotofinish ha potuto dire a chi toccava il successo in Piazza Walther.Terzo posto con grande sorpresa per quel nome nuovo Zane Robertson, al suo debutto italiano che raccoglie lo spirito locale e si esalta ascoltando il tifo del nostro pubblico che lo sostiene giro dopo giro.
Edris Mukthar commenta la propria prova mostrando la sua felicità:”Volevo fermamente questa vittoria nella BOclassic, ci avevo già provato ma sentivo che questo era l’anno buono e cosi è stato. Ho corso molto attentamente tutta la prova per farmi trovare pronto l’ultimo giro: avevo visto la volata dello scorso anno e quindi la scelta della traiettoria finale era voluta. Adesso avanti con la preparazione per i cross.”
Un secondo posto con velo di amaro in bocca per Imane Erga; per il fortissimo etiope il sogno era il poker sul circuito bolzanino ma purtroppo i piani rovinati dal compagno Mukthar: “Lo sognavo il poker, un circuito e un pubblico cosi non possono che meritare sempre il meglio. Un bravo al mio compagno di allenamenti e amico che mi ha anticipato al meglio nella volata per prevalere al fotofinish solamente. Soddisfazione per me, sento tornare la condizione dei giorni migliori”.
Zane Robertson, dalla Nuova Zelanda, al terzo posto ancora emozionato per il risultato acquisito “Semplicemente strepitosa la mia gara e tutto il resto". Avevo paura quando correvano piano all’inizio ma quando hanno cominciato a scendere sotto i 3 minuti al km ho cominciato a sentirmi sempre meglio,sentivo le gambe girare alla perfezione e tutto è stato molto più semplice per me. Poi, lasciatemi fare un complimento al pubblico locale: quanto mi gasava ogni giro ascoltare il loro tifo che sapevo essere indirizzato a me ,un pubblico di fini intenditori di atletica che mi ha veramente entusiasmato. Potevo fare meglio ma sto preparando una mezza maratona e proprio sabato avevo corso un lungo di 30 km in altura in Africa”.
Per i colori azzurri ottima prova di Stefano La Rosa e Ahmed El Mazoury appena dietro la pattuglia africana a testimoniare l’ottima condizione di forma dei due con cui sono usciti dai recenti campionati europei di corsa campestre.
Il campione europeo di maratona Daniele Reucci, anche lui nei dieci, giudica positiva la sua prestazione visto anche il carico di lavoro in vista della maratona che ha iniziato a preparare: “ Con già tre lunghi di oltre 30k non potevo essere brillante e quindi ero ben cosciente dei miei limiti e ho cercato di correre sul mio ritmo. Mi sono proprio divertito in gara e mi ha veramente elettrizzato e messo i brividi sentire il mio nome chiamare dallo speaker in una piazza cosi gremita. veramente pelle d’oca.”
Primo altoatesino al 14esimo posto per Peter Lanziner che si conferma ancora una volta protagonista regalando una gara di grande coraggio e personalità. Una posizione che lo soddisfa e gli fa cancellare la delusione della mancata maglia azzurra di cross.
Una partenza da brivido per la gara donne , con le atlete degli altipiani subito a rendere la gara difficile, impossibile per tutte le altre rimanere loro attaccate. Due giri corsi a tempi uguali agli uomini hanno affossato le resistenze di tutte le atlete hanno fatto si che la gara diventasse di facile lettura e dopo un forcing della Jepchirchir tutto sembrava ancora più chiaro con il duo keniano in breve a giocarsi la vittoria.
Una volata dove Janet Kisa accreditata di personali decisamente importanti in pista,ha fatto valere le sue doti di pistard andando a cogliere questa prestigiosa vittoria.
Brava anche la sua compagna Peres Jepchirchir che dopo l’exploit in Francia domenica, ha sostanzialmente concesso il bis del suo immenso talento.
Terzo posto per un’altra giovane di assoluto futuro come l’etiope Hawi che mostra uno stile di corsa invidiabile per la pista, ma subisce le accelerazioni imperiose delle due atlete della Rift Valley.
Giovani atlete di poche parole ma solo emozioni per la loro felicità della prova più che positiva che le ha viste assolute protagoniste della gara.
Quarto posto per Margherita Magnani, che ancora una volta di più mostra il suo amore per la corsa bolzanina gestendo al meglio la sfuriata nera iniziale,controllare nel mezzo,e poi finire forte nella parte finale di gara.”Stavo bene, avevo pensato una tattica di corsa e l’ho mantenuta. Sono pronta a cambi di ritmo come oggi vista la mia preparazione per le indoor e quindi ero pronta. Mi sono migliorata di una posizione a Bolzano e sempre meglio. Mi sono piaciuta nell’ultimo giro quando ho visto l’etiope rallentare e l’ho messa nel mirino raggiungendola con molta caparbietà”.
Dietro di lei il duo forestale Del Buono e Weissteiner.Per la giovane vicentina un po’ di logica fatica “Sto preparando i cross e ho ripetute lunghe nelle gambe che mi hanno forse penalizzato un poco in quella partenza folle. Nel complesso giudizio pienamente positivo della mia prova che mi soddisfa e mi da fiducia per la stagione. Ho corso a Bolzano per fare sul serio e ho avuto risposte completamente positive sulla mia condizione”.
Silvia Weissteiner soddisfatta: "Dopo un’annata cosi difficile per infortuni vari, tornare a correre sulle strade di casa cosi bene mi da una carica notevole per ripartire". Avevo dichiarato di venire a Bolzano alla ricerca del riscatto: sento di averlo trovato anche grazie a un pubblico che non mi ha mai lasciato sola nemmeno per un metro. Qualcosa di spettacolare.”.
Numeri da tutto esaurito infine per la gara Ladurner amatoriale col trionfo di Rudy Magagnoli ad Alexandra Larch dove il muro dei 700 atleti, limite tecnico dell’organizzazione è diventato oramai routine da qualche anno..
Francesco Agostini domina invece la gara giovanile Raiffeisen, dove abbiamo visto in vetrina ancora una volta i talenti dell’atletica del domani.
Un dato statistico sulla gara elite donne dove dal 2006 non si correva cosi forte mentre al maschile solo nel 2012 si è corso più lento di oggi su un percorso in uso dal 1987.
Festa per i 40anni che non ha avuto paragoni in Bolzano e i numeri degli spettatori la dicono lunga: spettacolo che ha avuto eco mondiale con la conferma di un live streaming visto negli Stati Uniti, Brasile, Europa e sud est asiatico a conferma del fatto che la BOclassic è ormai la vera classica mondiale di San Silvestro nel circuito internazionale della corsa su strada.


Ordine d'arrivo maschile:        
1. Edris Muktar Etiopia 1994 29.07,1 2.54,7
2. Merga Imane Etiopia 1988 29.07,3 2.54,7
3. Robertson Zane New Zealand 1989 29.11,9 2.55,1
4. Longosiwa Thomas Kenya 1988 29.22,5 2.56,2
5. Soi Edwin Kenya 1986 29.26,2 2.56,6
6. La Rosa Stefano Carabinieri Bologna - Italy 1985 29.34,8 2.57,4
7. El Mazoury Ahmed Fiamme Gialle - Italy 1990 29.34,9 2.57,4
8. Meucci Daniele GS Esercito - Italy 1985 29.35,0 2.57,5
9. Lalli Andrea Fiamme Gialle - Italy 1987 29.53,1 2.59,3
10. Matviychuk Vasyl Ukraine 1982 30.15,7 3.01,5
           
           
Ordine d'arrivo femminile:        
1. Kisa Janet Kenya 1992 15.49,4 3.09,8
2. Jepchirchir Peres Kenya 1993 15.50,5 3.10,1
3. Hawi Alemitu Ethiopia 1996 16.06,0 3.13,2
4. Magnani Margherita Fiamme Gialle - Italy 1987 16.28,6 3.17,7
5. Diro Etenesh Ethiopia 1991 16.30,5 3.18,1
6. Del Buono Federica GS Forestale - Italy 1994 16.33,1 3.18,6
7. Weissteiner Silvia GS Forestale - Italy 1979 16.33,9 3.18,7
8. Vernon Elle Great Britain 1983 16.37,1 3.19,4
9. Roman Sonja Slovenia 1979 16.42,8 3.20,5
10. Viola Giulia Alessandra Fiamme Gialle - Italy 1991 16.49,4 3.21,8
 
1. Magagnoli Rudy, 1977, San Giovanni in Persiceto (BO) 15.53,2 (925)
2. Cavallar Alex, 1991, Rabbi (TN) 15.58,4 (901)
3. Fill Mirko, 1991, Laion (BZ) 16.08,7 (788)

Donne 154 classificate PDF
1. Larch Alexandra, 1996, Sterzing (BZ) 18.40,3 (798)
2. Alfieri Rosa, 1970, Correggio (RE) 18.50,6 (892)
3. Steinhauser Verena, 1994, Brixen (BZ) 19.20,1 (811)


Categorie maschili:

Uomini M18 87 classificati PDF
1. Cavallar Alex, 1991, Rabbi (TN) 15.58,4 (901)
2. Fill Mirko, 1991, Laion (BZ) 16.08,7 (788)
3. Gerhard Dennis, 1995, D-Bayreuth 16.22,1 (656)

Uomini M35 59 classificati PDF
1. Magagnoli Rudy, 1977, San Giovanni in Persiceto (BO) 15.53,2 (925)
2. Karnutsch Gabriel, 1976, Molten (BZ) 16.34,6 (677)
3. Mair Stefan, 1976, Bruneck (BZ) 17.08,0 (697)

Uomini M40 88 classificati PDF
1. Papoccia Diego, 1973, Ferentino (FR) 16.29,9 (781)
2. Marini Alessandro, 1970, Gussago (BS) 17.15,9 (784)
3. Oberlechner Patrick, 1971, St.Lorenzen (BZ) 17.17,6 (785)

Uomini M45 84 classificati PDF
1. Kritzinger Manfred, 1968, Voels (BZ) 17.19,8 (835)
2. Blasbichler Josef, 1967, Klausen (BZ) 17.24,1 (833)
3. Bettamin Roberto, 1968, Montebelluna (TV) 17.26,1 (361)

Uomini M50 58 classificati PDF
1. Berlanda Corrado, 1964, Trento (TN) 17.59,0 (859)
2. Thalheimer Martin, 1963, Eppan Weinstrasse (BZ) 18.19,5 (383)
3. Marchet Luciano, 1964, Feltre (BL) 18.38,4 (799)

Uomini M55 31 classificati PDF
1. Badolato Fedele, 1958, Ponte delle Arche (TN) 18.20,4 (365)
2. Huber Peter, 1959, Jenesien (BZ) 19.19,3 (387)
3. Schöpf Rudolf, 1958, Bozen (BZ) 19.20,9 (418)

Uomini M60 28 classificati PDF
1. Steinhauser Peter, 1953, Ahrntal (BZ) 19.32,8 (377)
2. Knoll Robert, 1952, Sarntal (BZ) 19.52,9 (829)
3. Mair Hubert, 1950, Bruneck (BZ) 19.56,4 (696)

Categorie femmilili
:
Donne F18 32 classificate PDF
1. Larch Alexandra, 1996, Sterzing (BZ) 18.40,3 (798)
2. Steinhauser Verena, 1994, Brixen (BZ) 19.20,1 (811)
3. Mees Laura, 1990, D-Freiburg 19.47,4 (372)

Donne F35 20 classificate PDF
1. Rabensteiner Maria, 1978, Pfitsch (BZ) 19.23,6 (400)
2. Schneider Silke, 1976, D-Bonn 19.57,3 (411)
3. Kofler Sabine, 1979, Sarntal (BZ) 21.42,2 (989)

Donne F40 38 classificate PDF
1. Alfieri Rosa, 1970, Correggio (RE) 18.50,6 (892)
2. Pircher Petra, 1971, Laas (BZ) 19.27,1 (406)
3. Malverti Raffaella, 1972, Campogalliano (MO) 19.34,4 (701)

Donne F45 24 classificate PDF
1. Thaler Edeltraud, 1966, Lana d'Adige (BZ) 20.10,4 (767)
2. Antoniazzi Manuela, 1967, Cavalese (TN) 20.33,7 (1029)
3. Lorenzani Mirka, 1966, Laas (BZ) 21.08,5 (468)

Donne F50 24 classificate PDF
1. Bocchetto Giorgia, 1964, Venezia (VE) 19.56,0 (805)
2. Moser Elisabeth, 1961, Sarntal (BZ) 20.29,3 (863)
3. Huber Angelica, 1961, Merano (BZ) 21.42,0 (672)

Donne F55 7 classificate PDF
1. Chiusole Elisabeth, 1959, Bozen (BZ) 22.16,7 (903)
2. Cimaschi Antonella, 1956, Lumezzane (BS) 23.09,9 (904)
3. Seebacher Margareth, 1957, Sarnthein (BZ) 24.25,0 (756)

Donne F60 9 classificate PDF
1. Zipperle Marlene, 1954, Tscherms (BZ) 22.38,8 (508)
2. Pattis Rosy, 1952, Seis am Schlern (BZ) 22.46,5 (503)
3. Staudacher Liselotte, 1942, St. Valentin (BZ) 25.38,8 (555)

Categorie giovanili:

Allievi M 12 classificati PDF
1. Agostini Francesco, 1997, Losine (BS) 7.49,3 (101)
2. Pattis Daniel, 1998, Tiers (BZ) 7.51,2 (158)
3. Turco Daniel, 1998, Bovolone (VR) 7.58,5 (185)

Cadetti M 24 classificati PDF
1. Gasser Messner Thomas, 1999, Magreid (BZ) 8.25,5 (227)
2. Joppi Raphael, 1999, Salurn (BZ) 8.27,8 (239)
3. Kelderer Paul, 1999, Tramin a.d.Weinstrasse (BZ) 8.29,1 (143)

Ragazzi M 21 classificati PDF
1. Brugnara Gabriel, 2001, Laives (BZ) 4.12,1 (114)
2. Sieff Daniele, 2001, Cavalese (TN) 4.18,1 (295)
3. Campidelli Jordan, 2001, Pelugo (TN) 4.18,2 (117)

Esordienti M 36 classificati PDF
1. Magro Andreas Felipe, 2003, Brixen (BZ) 4.43,5 (244)
2. Campidelli Gianluca, 2005, Pelugo (TN) 4.45,4 (116)
3. Antolini Mario, 2005, Tione di Trento (TN) 4.46,6 (103)

Allieve F 11 classificate PDF
1. Zingerle Sophia, 1998, Muhlbach (BZ) 9.10,5 (292)
2. Attar Khadija, 1997, Cerea (VR) 9.19,5 (104)
3. Gräber Natalie, 1997, St.Lorenzen (BZ) 9.22,7 (131)

Cadette F 24 classificate PDF
1. Campana Vanessa, 2000, Padenghe sul Garda (BS) 9.00,2 (205)
2. Leonardi Giulia, 2000, Reggio Emilia (RE) 9.15,0 (243)
3. Charaf Yasmin, 1999, Noale (VE) 9.29,6 (209)

Ragazze F 23 classificate PDF
1. Favalli Sophia, 2001, Padenghe sul Garda (BS) 4.22,5 (123)
2. Garber Emma Elisabeth, 2001, Merano (BZ) 4.30,9 (226)
3. Hauser Ruth Hannah, 2001, St.Pauls (BZ) 4.31,5 (133)

Esordienti F 26 classificate PDF
1. Oberrauch Annika, 2003, Eppan an der Weinstrasse (BZ) 4.46,4 (154)
2. Fischnaller Sarah, 2003, Ritten (BZ) 5.00,0 (124)
3. Buglisi Valeria, 2003, Meran (BZ) 5.02,9 (204)