Dopo aver fatto diverse mezze maratone e le 30K Belluno-Feltre e Cortina-Dobbiaco, rispettivamente preludio alle “prime edizioni” delle Maratone dell’ Elba a maggio e Primiero-Dolomiti (quest’ ultima giocata in casa....) a luglio, ora l’ affiatata coppia Bettega-Rigoni sta puntando sul prossimo ed imminente obbiettivo di spessore: la Marcialonga Running del 4 settembre (già fatta 8 volte, troppo bella!). Serviva, quindi (dopo aver fatto le mezze di Enego e Scorzè), fare una uscita oltre i 15K ed allora, spuntando uno per uno gli appuntamenti proposti da Podisti.net, abbiamo scelto il Giro del Lago di S. Croce a Puos d’ Alpago (BL).
Anche perché si poteva coinvolgere tutta la nostra grande famiglia, papà e mamma di corsa ed i 6 figli in bicicletta: i 2 grandi per conto loro ed i 2 medi a fare assistenza ai 2 piccoli. Ottima scelta, direi, perché questa manifestazione è molto di più che una semplice scampagnata non competitiva!
Innanzitutto numeri impressionanti: 5-600 corridori podisti e ben oltre 3000 i ciclisti dai 4 ai 90 anni, con pochi agonisti puri (avevano tante altre opportunità...), ma tanti tantissimi appassionati ed amatori dello sport semplice e puro con al seguito l’intera famiglia! Percorso bellissimo intorno al lago su stradoni belli larghi e parzialmente chiusi al traffico. Ristori nei punti strategici e al traguardo, dove ho/abbiamo molto apprezzato lo stand che offriva il sorbetto al limone: con quel caldo ci stava proprio.
E poi sentivi che sulla manifestazione e sulla corsa aleggiava quello spirito “olimpico” dato dal senso e dal fine della stessa: raccogliere fondi per sostenere l’attività delle associazioni “Via di Natale” e “Cucchini”, impegnate nell’assistenza ai malati terminali nel Friuli. Contenti quindi di aver contribuito copiosamente, anzi, proporrei per il futuro di differenziare il contributo/quota iscrizione in ragione della maglietta celebrativa: “con=10€” o “senza=7€”.
Infine, una gradevole sorpresa, abbiamo finalmente incrociato e conosciuto il Direttore di Podisti.net, sig. Fabio Marri, persona semplice, affabile, gustosa e appassionata come tanto piace a noi, modesti montanari. Lo ringraziamo per la foto ricordo che ci ha concesso e per quelle che ci ha riservato nei momenti precedenti la partenza (vedi suo servizio fotografico). Ylenia ed Emiliano, i più piccoli, sono stati molto contenti di vedersi su un sito internet, cosi come già succede spesso ai fratelli medio e grandi, tutti buoni atleti “orientisti”. Per la cronaca, Marri, era stato anche a Primiero, casa nostra, ma ci era sfuggito...
Buone corse a tutti.