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 E' caldo questo inverno padano. Gli uccellini cinguettano oltre misura e d i loro gorgheggi (fuori stagione) durano un attimo. Un solo attimo e poi, come neve al sole si sciolgono e non ne trovi più traccia. Complice l'influenza, questo ho notato in queste settimane facendo più zapping del solito nel pentolone della comunicazione. O meglio, delle comunicazioni. Il web, il cartaceo, quella ufficiale, quella individuale, quella personalissima dei vari uccellini che se non gorgheggiano almeno una volta al dì (gorgheggi fisiologici?) non si sentono in salute. Quella di gruppo. Quella degli uffici stampa o presunti tali che sfornano non-notizie a raffica, pure con grande soddisfazione di chi li paga. Quella del centro dell'impero sportivo. E quelle delle periferie più o meno profonde o marginali. Tutte accomunate da un filo, quello della frenesia, che le unisce.
Che succede?
Il tutto ha inizio con delle comunicazioni che riguardano la bella sposa che non si fa vedere: la nuova convenzione EPS. Tutta l' attenzione che le comunicazioni le riservano non è (a parer mio) per nulla naturale, è un corale cinguettio fuori stagione. Ben altri (e più importanti) sono i documenti che l'Atletica italiana si aspetta. Però così è e mille domande cruciali, di grande spessore si incrociano. Del tipo: come saranno le mutande della sposa? Culotte o tanga? E tutti a dire la loro.
A questa richiesta di chiarezza anche PN contribuisce con una serie di non notizie che generano una serie di congetture pruriginose. Nell'attesa di vederle, ste mutande, i guardoni ne pensano di ogni.
Poi finalmente la sposa appare e si mostra (avrà o non avrà creato scandalo?) nelle sue trasparenze.
Anche la foggia delle mutande non si vede. Anch'esse sono trasparenti. A tutti è visibile , nella sua interezza, la....sostanza!
Nel nostro Movimento (quello reale) ma sopratutto in quello che la comunicazione vorrebbe costruire, cala lo sbigottimento, lo sconcerto, il gelo mediatico. Tutti non sanno che dire/scrivere/cinguettare. La trasparenza ha creato uno shock collettivo. I vecchi circuiti non reggono il carico della trasparenza. E succede che gli Enti di Promozione firmano come hanno sempre fatto: ad occhi chiusi, salvo qualche eccezione. E continuano, come sempre, a tener centralizzate le funzioni della convenzione.
Sull'altro fronte, succede che una parte degli uffici centrali federali prende atto con sufficienza della novità della trasparenza. Mentre i territoriali federali sono costretti a misurarsi con la trasparenza. Avevano l'opportunità di farlo già qualche mese prima , ma ritennero inutile andare oltre la trasparenza per arrivare alla sostanza. Qualche territoriale federale, unitamente a qualche eps (e con l'aiuto di parte della comunicazione che tace) prova a coprire la trasparenza con quegli obbrobri pittorici con i quali gli imbianchini hanno coperto le pudenda degli angioletti svolazzanti in tutte le chiese d'Italia. Imbianchini sguinzagliati dal Vaticano. Oggi, parte del Movimento podistico si dà un gran daffare per fondare il settore (trasversale, essì, trasversale) dei podisti imbianchini.
Questa volta però, con una mossa anch'essa trasparente, il papa non ha dato il via.
E tutto il Movimento, da quello serio a quello un po' frou-frou, si trova a dover convivere con una entità inusuale, per molti sconosciuta: LA TRASPARENZA. E con essa, fuori e dentro la Federazione, tutti gli attori dovranno tenerne conto e cominciare a fare i conti con questa novità. Compresa la comunicazione che, oltre la trasparenza qualcosa di sostanza già ci mostra.
Gente abituata a muoversi nella nebbia accenna a movimenti ed a reazioni scomposte, speranzosa di poter continuare come quando era/è/sarà protetta dai mille fumi che fagocitano i rapporti tra i vari attori sportivi. Ne vedremo delle belle.
Per un po' di tempo saremo inseriti a forza nella favola del Re Nudo, Godiamocela questa favola. Divertendoci, ognuno nei suoi ruoli, a consolidare la trasparenza.
E se qualcuno (le eccezioni non mancano mai) si ostinerà a tenere il cappotto, (il solito esibizionista), lasciamolo fare. E' ben più bello divertirsi con la trasparenza........ 
 Ma questo è il momento nel quale urgono assunzioni di responsabilità. Quindi, tutti quanti, rimbocchiamoci le maniche e per qualche mese smettiamo di essere esibizionisti o guardoni.
Buone sudate a tutti