Un piccolo trafiletto sul Corriere della Sera in edicola stamani evidenzia come il numero degli atleti azzurri partecipanti ai Mondiali di Pechino, 33 (14 uomini e 9 atlete) sia sostanzialmente pari al numero dei componenti la delegazione, 32, con 4 medici, 4 fisioterapisti e 14 tecnici, oltre i dirigenti.
Ed ecco il confronto con la Spagna, 39 atleti e 18 componenti la delegazione (2 medici, 3 fisioterapisti e 9 tecnici) e con l’Olanda, 23 atleti e 15 componenti la delegazione (4 fra medici e fisioterapisti).
E, allora, chi scrive si domanda se: “nell’atletica, dove nulla s’improvvisa, i numeri sono tutto, dov’è l’errore?”