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Milano Stramilano 2015 Foto Roberto Mandelli

Analizzando alcune delle principali maratonine emerge un dato comune a tutte: la diminuzione di partecipanti, solo una coincidenza oppure i dati meritano qualche riflessione?

Mezze delle Due Perle

Meli Wilson (1:04:17) ed Emma Quaglia (1:16:26) sono i vincitori. Qui la diminuzione assume proporzioni incredibili, solo 675 classificati contro i 1841 del 2015. Certo che qui il caso è particolare, la gara è stata spostata dal 7 Febbraio in seguito ad un allerta meteo, ma possibile che questa circostanza da sola giustifichi un crollo così vistoso? Oltretutto, a differenza di altra gara ligure spostata di data (mezza di Genova), non prevedeva lo spostamento gratuito al 2017.

 

Roma- Ostia

Gara di elevato spessore tecnico con record del percorso, infatti il keniano Yego Solomon Kirwa vince in 58:44, il connazionale Kipkoech Langat Leonard chiude anche lui sotto i 60 minuti (59:17). Anche al femminile ottimi riscontri cronometrici, con ben quattro atlete sotto i 68 minuti. I numeri invece dicono 10712 classificati, contro i 10966 del 2015.

Scarpadoro Vigevano

Non riesce il bis ad Andrea Soffientini, vincitore nel 2015, al secondo posto in 1:11’36 dietro il marocchino Halim Rabai (1:10:54). Terzo posto per il forte triatleta Giulio Molinari, che realizza il proprio personale in 1:12:19.

Qui sono stati 1157 i finisher, contro i 1361 del 2015. Va registrata una forte crescita delle corse collaterali, non competitive.

 

Brescia Half Marathon

Francesco Puppi fa sua gara e record personale, infatti con 1:09:05 polverizza il precedente 1:10:42 datato 2014. La gara perde 340 classificati rispetto al 2015, erano 2064, sono diventati 1724.

 

Maratonina delle Quattro Porte , Pieve Di Cento

Vinta da Omar Mohamed Hussein in 1:11:21 e da Ana Nanu, specialista delle corse a tappe e delle salite. Qui la flessione è minima 636 contro 664.

 

Insomma, cinque su cinque perdono partecipanti, sia pure in diversa misura. La settimana precedente era toccato alla Lago Maggiore Half Marathon far registrare dei numeri negativi, da 1592 dell’anno 2015 ai 1323 della scorsa edizione. Alla fine si è trattato di una concentrazione anomala, determinata anche da cause di forza maggiore, però si possono ipotizzare altre cause: davvero la federazione non può disciplinare diversamente il calendario? Gli spostamenti non andrebbero gestiti con maggiore oculatezza? Ancora, inserire altre distanze (vedi Brescia 10K, dove i numeri crescono) non sottrae, anche solo parzialmente, partecipanti alla mezza?
In senso più generale, la quantità di gare è in aumento (globalmente notiamo un proliferare di molte "prime edizioni") ed anche questo influisce.