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stella candianRingraziando per la disponibilità della testata, allego una foto di Stella scattata qualche settimana fa alla Maratona di Padova, dove ha corso come ospite degli organizzatori, ai quali è stata fornita tutta la documentazione veterinaria che attestava l'idoneità del soggetto ad affrontare per l'ennesima volta una maratona.

Un collaboratore di podisti.net, Nazareno Valente, ha avuto modo di incontrare Stella e accertare lo spirito con cui il cane affronta le maratone.

Il fatto che ci siano persone che relegano i cani a “soprammobili da salotto” come fanno la signora Marzia, o la signora Cinzia, non significa che tutti i cani debbano vivere come i loro. 

In certi allenamenti in montagna Stella corre avanti e indietro per decine e decine di chilometri andando ben oltre il chilometraggio di una maratona.

Qualunque sia la corsa che si faccia, a Stella piace atteggiarsi da capobranco e vive felicemente il fatto di fare un'esperienza in compagnia del suo compagno umano.

Veniamo alle sterili messe in scena della signora Marzia:

1.La partecipazione di Stella alla maratona di Padova è stata annunciata ufficialmente sul sito della Maratona di Padova:

http://maratonasantantonio.it/una-maratona-migliaia-di-storie-3/

2.Numerosi quotidiani hanno riportato la partecipazione di Stella alla maratona anche con articoli a caratteri cubitali.

http://mattinopadova.gelocal.it/sport/2016/04/16/news/don-danilo-da-corsa-e-stella-a-4-zampe-1.13308967

3.All'expo maratona di Padova Stella è stata testimonial ed ha fatto moltissime foto.

4.Il giudice che ha squalificato Stella e me all'arrivo è solo un'esibizionista. Se aveva qualche cosa da obiettare si attivava prima.

5.Stella è testimonial di un'azienda che offre servizi di rilevazione tempi per eventi fidal-free. Molte organizzazioni che organizzavano piccole gare con giudici Fidal e rilevazione TDS, stanno pianificando eventi più semplici con rilevazione degli ordini di arrivo e dei tempi attraverso bracciali con barcode (dal costo di pochi centesimi) o con chip economici. Con eliminazione sia di Fidal, che di Tds, che dei regolamenti anticani (i cani comunque devono sempre stare dietro e non intralciare)

6.Questa messa in scena pseudoanimalista, filo-Fidal, che esclude qualsiasi altro punto di vista con cui interpretare la corsa e i grandi eventi di massa, rende al momento molto di parte la Vs. testata. Auspico in un'evoluzione più equilibrata della discussione segnalando sin d'ora la mia disponibilità.

Chissà se la pubblicazione di questo pezzo renderà Podisti.net un po’ meno ‘di parte’ e aperta ad ogni ‘altro punto di vista’.

Prendiamo atto che Stella ha i certificati giusti, e non dubitiamo che il suo padrone le voglia bene e pensi anzitutto al suo benessere.

Ben vengano manifestazioni “Fidal-free”, dove i cani e magari anche i gatti possano partecipare. Vedremo cosa succederà dopo il 1° giugno con l’avvento delle nuove convenzioni Fidal-Eps, e cosa farà la maratona di Padova.

Anch’io tendo a pensare che il vigile che mi multa per divieto di sosta sia un esibizionista; però, se la strada gli è stata affidata, e io non ho rispettato una ‘legge ingiusta’, purtroppo la multa devo pagarla. La prossima volta sosterò in una strada vigil-free.[F. M.]