Notte scura sui monti d’Appenino.
Sono lontani Piazza Signoria,
la salita del colle fiesolano,
San Lorenzo ai piedi delle Croci,
la dura e fredda cima della Colla.
Tutto è silente, sospeso, ovattato.
Nella discesa lesta su Marradi;
alla tremula luce delle stelle,
il mio cuore si perde nel pensiero.
Lontano è il mondo con le sue miserie,
vola l’anima alfine riscattata;
in questa notte magica di maggio
la Tua presenza sento, mio Signore.
28/5/88 – 16° Passatore – 344° in 12h50’