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Il doping impazza oramai anche in Kenya: due maratonete, Viola Chelangat Kimetto e Joyce Jemutai Kiplimo, sono state squalificate per due anni per essere risultate positive per norandrosterone, un anabolizzante. L’annuncio è arrivato dalla federazione keniana di Atletica leggera (Athletics Kenya, AK).

In particolare, la 33enne Viola Chelangat Kimetto (terza alla maratona di Atene nel 2012 in 2:40:28), era risultata positiva al test effettuato sulle sue urine in occasione della maratona di Macao del 1°dicembre 2013; la 26enne Joyce Jemutai Kiplimo (personale sulla mezza di 1:10:21) era risultata positiva al test effettuato sulle sue urine in occasione della maratona di Yangzhou, in Cina, dell’aprile scorso.

Quando le controanalisi hanno confermato la positività, la Federazione keniana ha comminato e annunciato le squalifiche.

Intanto, il caso doping in Kenya non si ferma qui, perché forse già in settimana, dovrebbe essere reso noto l'esito delle controanalisi di Rita Jeptoo, positiva per EPO: in caso di conferma, scatterebbe la squalifica.

In più, nei prossimi giorni la federazione del Kenya si occuperà di altri cinque casi di suoi atleti possibili positivi ai test antidoping: Philip Kibiwot Kandie, James Maunga Nyankabaria, Alice Ndirangu, Elizabeth Jebet Chelagat, Isaac Kimaiyo Kemboi e Bernard Mwendia Muthoni.