Boston 2013: Dzhokhar Tsarnaev, giudicato colpevole, rischia la pena di morte
Mercoledì, 08 Aprile 2015 21:19 | | 
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Dzhokhar Tsarnaev è colpevole per l'attentato alla maratona di Boston: questo il verdetto raggiunto dalla giuria dopo due giorni di camera di consiglio.
Il 22enne musulmano di origine cecena era accusato del vile attacco durante la maratona di Boston del 2013, dove persero la vita tre persone e altre 264 rimasero ferite.
Tsarnaev rischia ora la pena capitale: su di lui pesano 30 capi d'accusa, di cui 17 prevedono la possibilità della pena di morte.
I legali di Tsarnaev hanno ammesso che il ragazzo partecipò all'attacco, ma che suo fratello più grande, Tamerlan, che morì durante la caccia all'uomo della polizia americana conseguente all’attentato, fosse la mente.
Il 22enne musulmano di origine cecena era accusato del vile attacco durante la maratona di Boston del 2013, dove persero la vita tre persone e altre 264 rimasero ferite.
Tsarnaev rischia ora la pena capitale: su di lui pesano 30 capi d'accusa, di cui 17 prevedono la possibilità della pena di morte.
I legali di Tsarnaev hanno ammesso che il ragazzo partecipò all'attacco, ma che suo fratello più grande, Tamerlan, che morì durante la caccia all'uomo della polizia americana conseguente all’attentato, fosse la mente.