Vittoria e record del modo per la etiope Almaz Ayana sui 10000 donne a Rio: 29'17"45 il crono che ha cancellato nettamente lo storico e vecchio primato della cinese Yungxia Wang che resisteva dal 1993 (29'31"78). Seconda la keniana Vivian Jepkemoi Cheruiyot in 29'32''53 (primato nazionale), terza l'altra etiope Tirunesh Dibaba in 29'42''56 (pb).
La nostra Veronica Inglese, in una gara dai ritmi impossibili, cade, si rialza e conclude in 32'11"67 al 30° posto.
37 atlete al via, gara caratterizzata dall’alto ritmo imposto dopo due giri dalla 21enne keniana Alice Aprot Nawonuna, con passaggio al primo chilometro in 3:01.53, al secondo in 5:55.79, In poco tempo il gruppo si sfilaccia, resta una fila di otto atlete, composto da 6 africane più la turco-keniana Can e la statunitense Huddle, con in testa sempre la keniana Aprot Nawonuna, con passaggi al terzo in 8:52.70, al quarto in 11:49.74 e ai 5000 in 14:46.81. Ma, è lì che la gara si decide: la 24enne etiope Ayana cambia passo e vola al 6° in 17:36.74, al settimo in 20:29.98, all’ottavo in 23:25.37, al nono in 26:22.88 e conclude in 29:17.45, abbassando il limite mondiale, vecchio di 23 anni.
Alle sue spalle, Vivian Cheruiyot coglie l’argento in 29:32.53, sfiorando di battere a sua volta il vecchio record del mondo; terzo posto, in 29:42.56, per la due volte olimpionica etiope Tirunesh Dibaba che supera, è superata e risupera la keniana Aprot, colei che aveva inzialmente dettato il ritmo, quarta in 29:53.51. Quinta l’altra keniana Betsy Saina in 30:07.78, sesta la statunitense Molly Huddle in 30.13.17, record continentale americano, settima la turca Yasmin Can in 30:13.70, ottava la etiope Gelete Burka in 30:26.66.
Tutte le prime tredici ha stabilito il personale, nove i record nazionali migliorati.
Dispiace per Veronica Inglese che, alle sue prime Olimpiadi, è rallentata da una caduta e conclude 30^ in 32:11.67: “Sono venuta qui per un buon piazzamento, ma purtroppo nella prima parte di gara sono caduta. Quando mi sono rialzata, ero staccata dal gruppo e ho cercato di andare in rimonta, però davanti sono fuggite via ad un ritmo che come avete visto è stato incredibile. Comunque entrare in questo stadio pieno di gente è stato veramente fantastico”, le sue parole.