Il desiderio è assolutamente (anche) quello di contro gufare tuttavia bisogna guardare la realtà dei fatti. A tre giorni dalla conclusione dei giochi ci rimangono davvero poche cartucce per provare ad evitare gli zeru tituli. Nella marcia (20 K femminili) con l’esperta Rigaudo e la più che promettente Giorgi non è impossibile pensare ad una medaglia, con la Palmisano a completare il team azzurro; Caporaso, De Luca e Giupponi invece saranno impegnati nella prova maschile, sui 50 K.

Mentre scrivo vedo che nell’alto Trost e Rossit sono in finale. Per la prima proviamo a sognare, ma dovrà fare il personale per avvicinare il podio. Per la seconda credo che il sogno sia già la finale.

Santiusti tra breve scenderà in pista per la semifinale sugli 800 metri, almeno dieci atlete hanno un pb migliore del suo.

A chiudere la maratona: sulla carta una missione impossibile per i nostri Meucci, Pertile e La Rosa, ma chissà, ai mondiali di Pechino Pertile ci aveva fatto sognare con una rimonta, molto improbabile perché tardiva; chissà se avesse corso per sé stesso come sarebbero andate le cose. Meucci sulla carta è il più forte dei tre, speriamo imbrocchi la gara. Molto difficile per La Rosa. Le previsioni meteo danno tempo incerto ( ma se sono precise come quelle italiane lasciamo stare), così fosse, alcuni valori in campo potrebbero cambiare, le situazioni sarebbero meno scontate.  

Tireremo le somme a fine Olimpiade ma è certo che dopo Amsterdam probabilmente si poteva sperare qualcosa di meglio. Un europeo che se come medaglie era nei dintorni di Zurigo 2014, qualcosa in più aveva fatto vedere: più finalisti, più giovani, ma forse questa Olimpiade era troppo vicina.

Così mentre il presidente del Coni, Malagò, gongola perché in fondo il numero di medaglie è quello sperato ( una più, una meno) con l’atletica dobbiamo registrare, comunque vada, un’altra spedizione deludente sotto il profilo del medagliere. Probabilmente il presidente della Fidal, Giomi, troverà tanti buoni motivi per spiegare, giustificare e argomentare; dal suo punto di vista è giusto che ci provi, in fondo tra qualche mese ci sono le elezioni.