Consapevoli del fatto che quelle che aspettano Roma di qui all'elezioni del nuovo Papa saranno certamente settimane complicate, abbiamo contattato il Comitato organizzatore della Maratona di Roma per porre qualche domanda. Molto gentilmente ci ha subito risposto il Coordinatore della comunicazione Dott. Roberto Castrucci.
Gentilissimo Sig. Castrucci, pensate che il conclave possa causare qualche complicanza alla maratona?
E’ un fatto assolutamente straordinario e di livello planetario (con l’antefatto, le dimissioni del Papa, difficilmente ripetibile: una cosa identica accadde quasi 700 anni fa). E' dunque scontato che nella città dove ha sede lo Stato del Vaticano, nei giorni in cui si riuniscono i Cardinali, per l'elezione del nuovo Santo Padre e per tutte le cerimonie previste, diverse criticità si creino in termini di ordine pubblico e viabilità.
Paradossalmente, l'attenzione verso il conclave potrebbe portare vantaggi alla maratona sia di visibilità che di partecipazione ma il conclave può crearvi problemi?
In effetti nella Capitale già ci sono giornalisti di tutto il mondo, quindi un evento di fama internazionale come il nostro di sicuro sarà argomento di discussione sui media.
Il Conclave di per sé, comunque, non porta alcuna criticità: eventuali variazioni di tratti del percorso o del format dipenderanno o dal giorno dell'elezione o da quello del primo Angelus ufficiale o dall’”intronizzazione” del nuovo Papa.
Quindi avete pronti vari piani alternativi...
Siamo in stretto contatto con tutte le autorità coinvolte per rendere compatibile la Maratona con lo svolgimento di tutte le cerimonie previste e, quindi, con l'elezione del nuovo Pontefice. Si stanno facendo grandi sforzi per mettere a punto diverse soluzioni di percorso e di format, flessibili ed utilizzabili in funzione del tipo di evento che ci si troverà a fronteggiare nel week-end della Maratona. Ad oggi nessuno può prevedere la data di inizio e la durata del Conclave, ne i tempi delle cerimonie previste (l'intronizzazione soprattutto visto che è prevista la presenza dei capi di Stato e spirituali di tutto il mondo).
E' per questo che abbiamo pronte diverse alternative, che necessitano ancora di molto lavoro dei tecnici per essere adeguate alla reale situazione che si verificherà.
In ogni caso abbiamo la certezza che tutti i rappresentanti delle istituzioni e delle autorità con le quali stiamo interagendo in questi giorni hanno come obiettivo comune il bene della Maratona di Roma e, quindi, dei partecipanti che arriveranno da tutta Italia e da tutto il mondo.