Si è tenuta oggi la conferenza stampa con la presentazione dei top runners che domani si misureranno nella 13^ edizione della Milano City Marathon.
Come ormai sempre più consueto tanta Africa a giocarsi le prime posizioni, in particolare Kenia, e meno di tutto il resto, salvo sorprese sempre possibili in una gara che per lunghezza e difficoltà può portare alla ribalta i cosiddetti outsider.
Al femminile Irene Kosgei vorrebbe bissare il successo del 2012, ma dovrà vedersela con le altre due keniane, Monica Jepkoech e Julia Muraga, accreditate di un pb rispettivamente di 2h26’20 e 2h26.
I tempi sono buoni ma sembrano lontani da quel 2h24’59 di Margaret Okayo, record della gara, anche se i confronti non sono corretti, perché negli anni il percorso ha subito diversi cambiamenti.
Portacolori italiana è Claudia Pinna, che cercherà di migliorare il suo personale di 2h37’15.
In campo maschile favorito è William Kipsang, che ha nel suo palmares vittoria ad Amsterdam 2008 e personale di 2h05’48.A contendergli la vittoria sulla carta saranno soprattutto Richard Limo ( 2h06’45) e Stephen Kibet che ha un personale relativamente alto (2h08’05) ma nel 2012 ha corso la mezza in 58’54.
Anche qui gli italiani sono pochi ma ben rappresentati, in testa a tutti Said Boudalia e Tommaso Vaccina, quest’ultimo ha dichiarato che si tratta di una gara di passaggio, tuttavia chi vi scrive ritiene che un tempo di 2h20’ sia alla sua portata.
L’occasione della conferenza stampa è anche quella di ricavare notizie e curiosità. Una che piace evidenziare è la presenza di un quartetto di eccezione, con Baldini-Goffi-Modica-Ruggiero, come non ricordare la fantastica tripletta realizzata alla maratona di Budapest nel 1998. Campioni ieri e campioni oggi , correranno la staffetta di “medici con l’Africa” , una delle tante charity presenti alla gara. Sulla carta, e per sua stessa ammissione, il più lento dovrebbe essere Vincenzo Modica, non corre più da tempo.
Mi ha riferito di aver provato questa mattina 40 minuti e di aver girato facile sotto i 4’/km.
Ed ora i numeri, rigorosamente separati tra loro per correttezza di informazione. 4803 maratoneti iscritti, 2129 staffette, in totale sono 141 le charity presenti, mentre sono rappresentati 76 paesi.
Riprese televisive e cronaca a cura de LA7, 13 telecamere lungo il percorso, diretta a partire dalle 09.05 e fino alle 12.15.
Infine: partenza alle ore 09.20 per la maratona e 10 per le staffette.