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La 14^ edizione della Maratona Dannunziana, a Pescara, è stata purtroppo funestata dal decesso dell’82enne Duilio Fornarola, tesserato per la società I Lupi D'Abruzzo: l’esperto maratoneta, che era prossimo a partire per New York per l’ennesima maratona della sua vita, si è accasciato al suolo pochi metri prima di tagliare il traguardo della mezza. Subito soccorso, anche con il defibrillatore, è stato portato immediatamente in ospedale, ma non ce l’ha fatta. 82enne di Atessa, ex cancelliere capo della procura circondariale di Chieti, diceva di correre “per non farsi raggiungere dalla vecchiaia”.

La maratona, svolta in una giornata di sole e gran caldo, dopo il ritiro dei favoriti della vigilia, Vito Sardella e Marco D’Innocenti, ha registrato il meritato successo del reatino Giuseppe Minici (Lbm Sport Team Roma) in 2:35:59 su Antonio Bucci (Vini Fantini by Farnese Pescara), secondo in 2:41:09, e sul friulano Giovanni Iommi (Livenza Sacile), terzo in 2:43:18. Successo femminile per la 45enne Adalgisa D’Ortona (Runners Chieti) in 3:18:49, alla sua prima maratona. Seconda la belga Antoinette Dewott in 3:30:35 su Tiziana Sportelli (GS Lamone), terza in 3:32:28. 234 i finisher. Nella mezza, conclusa da 834 atleti, si è imposto l’etiope Biniyam Senibeta Adugna (Atl. Abruzzo L’Aquila) in 1:10:18 staccando di 3’58” Gianni Scappucci (Gp Runners Sulmona) e di 4’28” Alessio Bisogno (Runners Pescara); tra le donne, ha vinto Alessandra Carlini (Ascoli Marathon) in 1:22:59 staccando di 5’13” Ilaria De Leonardis (Runners Chieti), seconda, e di 6’13” Martina Del Rosso (Tocco Runners). Infine, la staffetta è stata vinta dalla Runners Chieti (Caporale-Di Giacomo-Di Tommaso-Trolla) in 2:08:16.