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roma maratona di roma2016
IMMAGINI FOTOGRAFICHE - Il keniano Amos Kipruto ha vinto questa mattina la 22^ edizione della gara capitolina con il tempo di 2h08'12", in campo femminile vittoria per l'etiope Rahma Tusa in 2h28'49".
Il primo italiano è stato Martin Dematteis giunto 11° in 2h18'20", poi 12° Giovanni Gualdi (G.A. Fiamme Gialle) in 2h18'38" e 13° Dario Santoro (Atl. Potenza Picena) in 2h23'31", la prima italiana è stata Giovanna Epis (GS Forestale) giunta 4^ in 2h38'20", dietro di lei Anna Alberti (Circolo Canottieri Aniene) 6^ in 2h47'49" e Paola Salvatori (US Roma 83) 8^ in 2h52'33".
Nuovo record della gara per Alex Zanardi che ha vinto per l a5^ volta la gara delle Handbike in 1h09'15".
Al momento (le 15h30'), gli arrivato sono 13.259.

A seguire le notizie tratte dal comunicato stampa by Federico Pasquali.

LA CRONACA DELLA GARA MASCHILE

Kipruto, che si allena in un gruppo guidato dal coach italiano Claudio Berardelli, era alla sua prima maratona ma ha saputo gestire la gara come un veterano. Il ritmo delle lepri è stato molto elevato: 15:00 al 5° km, 30:05 al 10°, 1:03:40 alla mezza maratona, quando i primi erano ancora in linea per attaccare il primato della corsa (2:07:17). Dopo il passaggio al 30° km in 1:30:43 e l'abbandono dell'ultima lepre al 32° km, la gara ha avuto un rallentamento fino al doppio attacco di Kipruto, prima al 36°, poi al 37° km.

L'atleta keniano ha preso subito il largo sul 21enne etiope Birhanu Addissie Achamie, grazie ad un parziale straordinario di 14:50 tra il 35° e il 40° km. Achamie come lo scorso anno si è dovuto accontentare del secondo posto, seppure con il primato personale di 2:09:27, riuscendo a resistere al rientro del 25enne keniano Dominic Ruto, che era partito come lepre e che allo sprint ha superato l'altro etiope Tujuba Beyu Megersa. Entrambi sono stati accreditati dello stesso tempo (2:09:28). Ruto e Kipruto sono amici fraterni e da anni condividono la stessa stanza nel training camp di Gianni Demadonna a Kapsabet. Achamie, Ruto e Megersa hanno tutti migliorato il primato personale, a conferma che il percorso della maratona di Roma può garantire grandi risultati.

Il primo atleta italiano all'arrivo è stato il 29enne cuneese Martin Dematteis, gloria della corsa in montagna azzurra, che ha chiuso all'11° posto in 2:18:20, poco davanti al 36enne bergamasco Giovanni Gualdi, 12° in 2:18:36. Entrambi gli azzurri gareggiano per la Corrintime. Al 13° posto il campione italiano di maratona in carica, Dario Santoro (2:23:31), dell'Atletica Potenza Picena.

LA CRONACA DELLA GARA FEMMINILE

Tusa ha fatto una gara tutta d'attacco, passando a metà gara in 1:14:24. Già al 25° km è rimasta da sola e nel finale, pur soffrendo un po', è riuscita a chiudere in 2:28:49, migliorando il suo personale di quasi 5'. Al 2° posto si è classificata la connazionale Mulu Melka Duru, 23 anni, che ha concluso in 2:29:59, mentre la sorpresa è arrivata dal 3° posto dell'algerina Kenza Dahmani, che con il tempo di 2:33:53 si è migliorata di quasi 6 minuti e ha anche conquistato la convocazione nella squadra olimpica per i Giochi di Rio de Janeiro di quest'estate.

La prima italiana al traguardo è stata la 28enne veneziana della Forestale Giovanna Epis, che dopo un passaggio di 1:18:31 a metà gara ha avuto dei problemi nel finale, ma ha comunque migliorato il suo primato con 2:38:20.

LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI

Kipruto (vincitore): “La gara ha avuto un ottimo ritmo fino al 32° km, poi io ho provato ad allungare e mi è andata bene. Ero ben preparato, sapevo di poter puntare alla vittoria. Dedico la vittoria a mia moglie, che anche questa mattina mi ha chiamato dal Kenya per incitarmi, e ai miei due gemellini, che hanno appena otto mesi. Quando torno a casa farò loro un bel regalo. Il percorso è bellissimo, avevo la possibilità di andare a correre altre maratone, ma volevo essere qui a Roma”.

Achamie (2°): “L'anno prossimo tornerò a Roma per vincere e correre in 2:07. Sono contento comunque del 2° posto, quando il vincitore ha allungato ho avuto un problema alla coscia e non sono riuscito a fare meglio. La differenza con l'anno scorso? Oggi non c'era la pioggia, poi i pacemakers sono stati straordinari”.

Ruto (3°): “Ieri dopo la riunione tecnica avevo chiesto se potevo anche concludere la gara, perché stavo bene. Ho tirato gli atleti fino al 32° km, poi avevo ancora energie e sono contento del terzo posto”.

Dematteis (11°): “E' stata una gara da sogno, ho vissuto tante emozioni e l'arrivo sotto il Colosseo è stato impagabile. Dedico questa gara al mio bambino che nove mesi fa è andato in cielo. Sono partito regolare, a metà gara sono passato in 1:09:20. Davanti vedevo Giovanni Gualdi e l'ho preso come punto di riferimento, riuscendo a raggiungerlo al 30° km. Negli ultimi km ho visto le stelle, ma sono riuscito a concludere con un risultato che mi soddisfa, anche perché sono stato il primo bianco all'arrivo. Ora tornerò alla mia “vecchia” corsa in montagna, ma potrei dedicarmi di più alla corsa su strada. Gli Europei 2018 sulla maratona? Perché no”.

Gualdi (12°): “Nel 2012 qui a Roma mi ero ritirato e mi dispiaceva che fosse una delle poche maratone che non avevo concluso. C'era tantissima gente sul percorso e gli ultimi 10 km sono stati bellissimi. Sono contento per Martin, lui è un ragazzo straordinario che sa dare il 110 per cento e soffrire fino all'ultimo”.

Tusa (vincitore): Il mio obiettivo era migliorarmi e salire sul podio, dunque sono contentissima della vittoria. Mi sentivo bene e ci ho provato. I soldi del premio? Li metterò da parte per comprarmi una casa”.

Diro (2°): “Arrivare seconda in una gara così importante è un risultato importante. Purtroppo nel finale ho avuto dei dolori alle gambe e correre sui sampietrini non è stato facile”.

Dahmani (3°): Io sono una specialista dei 10.000 e della mezza maratona e non pensavo di andare così bene. La gioia più grande è che ho conquistato il tempo per poter andare a correre le Olimpiadi”.

Epis (4°): Sulla carta sono contenta, perché ho fatto il personale e sono arrivata 4°, ma è stata una gara sofferta. Di gambe stavo bene, ma fin dall'inizio ho avuto un po' di mal di pancia e dunque ho dovuto saltare quasi tutti i ristori dopo il 20° km. Fino al 35° km ero ancora in tabella per fare 2:37, ma ho dovuto gestire gli ultimi 7 km, grazie anche al pubblico che mi ha incitata e al mio fidanzato Luca Tocco che doveva accompagnarmi fino al 30° km e invece è stato al mio fianco fino alla fine”.

Zanardi: Sono molto felice della gara, un tempo eccezionale su un percorso straordinario che conosco a memoria lo considero un obiettivo raggiungibile. Sono arrivato in ottima forma, un tempo così mi fa ben sperare per le Paralimpiadi. A Rio non avrò rivali? Beh, correrò su un percorso che non conosco e contro tanti validi avversari. Certo però dopo il risultato di oggi ho buone sensazioni”.

 

Ordine d'arrivo maschile:

 1  AMOS KIPRUTO    KEN  02:08:12 
 2  ACHAMIE BIRHANU    ETH  02:09:27 
 3  RUTO DOMINIC    KEN  02:09:28 
 4  MEGERSA TUJUBA BEYU    ETH  02:09:28 
 5  NEGEWO ABEBE    ETH  02:11:02 
 6  OMULLO EZEKIAL    KEN  02:11:49 
 7  KIPLIMO R. KIPKEMBOI    KEN  02:12:22 
 8  SILAS CHEBOIT    KEN  02:12:33 
 9  HAREDIN MUHAJR    ETH  02:12:44 
 10  KIMELI HOSEA KISORIO    KEN  02:17:12 
 11  DEMATTEIS MARTIN    ITA  02:18:20 
 12  GUALDI GIOVANNI  G.A. FIAMME GIALLE  ITA  02:18:38 
 13  SANTORO DARIO  ATL. POTENZA PICENA  ITA  02:23:31 
 14  LEIMENOV ANDREY    UKR  02:25:30 
 15  SCARDECCHIA ETTORE  A.S.D. RUNNING EVOLUTION  ITA  02:28:42 
 17  KENENSA KEDIR ROBA    ETH  02:28:56 
 19  EMBAYE ELIYAS  LBM SPORT TEAM  ITA  02:30:08 
 20  CALCATERRA GIORGIO  CALCATERRA SPORT ASD  ITA  02:30:16 
 21  CAPPONI THOMAS  RUNNERS BERGAMO  ITA  02:32:34 
 22  RAMAZONOV ORTIK       02:32:54 

 

Ordine d'arrivo femminile:

1 TUSA RAHMA    ETH  02:28:49 
2 DURU MULU MELKA    ETH  02:29:59 
3 DAHMANI KENZA    ALG  02:33:53 
4 EPIS GIOVANNA  G.S. FORESTALE  ITA  02:38:20 
5 STELMACH DOMINIKA    POL  02:43:53 
6 ALBERTI ANNA  CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE  ITA  02:47:49 
7 ZENEBE METAFERIYA    ETH  02:50:43 
8 SALVATORI PAOLA  U.S. ROMA 83  ITA  02:52:33 
9 CUNICO MAURIZIA  VICENZA MARATHON  ITA  02:54:08 
10 BIANCHI MARIA GRAZIA  S.S. LAZIO ATLETICA LEGGERA  ITA  02:55:30 
11 FARDELL JANE    AUS  02:56:30 
12 SCHIEFLOE EVA    NOR  02:57:49 
13 SILVANI ELEHANNA  A.S.D. MARATONA MUGELLO  ITA  03:03:50 
14 CASCIOTTI MARIA  PODISTICA SOLIDARIETA'  ITA  03:04:17 
15 TALLARICO LOREDANA  LA MICHETTA  ITA  03:06:14 
16 HALLGREN HELENA    SWE  03:08:04 
17 UNGANIA GIOVANNA  A.S.D. ATL. VILLA GUGLIELMI  ITA  03:09:48 
18 MALATINSZKY SOFIA    UNG  03:09:55 
19 LARRAS JULIE    BEL  03:10:11 

20

STEYAERT SANDRA       03:12:17