La paura del terremoto non ha fermato i circa 200 agonisti che hanno dato vita alla XV edizione della “Maratona sulla Sabbia ", evento sportivo organizzato ogni febbraio dalla Maratoneti Riuniti di Francesco Capecci sul litorale sambenedettese.
Anche quest' anno, i "Supermaratoneti" capitanati dal presidente Paolo Francesco Gino sono arrivati un po’ da tutta Italia, dedicando doverosamente il week-end al loro amico e socio Francesco, per decretare il successo di questa manifestazione che ormai si è ritagliata un posto ben preciso nell' affollato calendario del running italiano, ma è sempre più snobbata dagli atleti locali. E' proprio vero: “Nessuno è profeta in patria”.
Oltre ai suoi amici, anche il buon Dio ha dato una mano a Capecci regalando alla Riviera Adriatica una bellissima giornata di sole, che ha accompagnato le fatiche degli atleti nei ripetitivi giri lungo il litorale, dove purtroppo spesso la dorata sabbia si alternava a numerosi detriti e rifiuti portati a riva dalle paurose burrasche dei giorni scorsi.
Due sono state le distanze su cui si sono confrontati i corridori, la 50 chilometri e la classica maratona di 42.195 metri.
La gara più lunga è stata nobilitata dalla presenza del pluridecorato nazionale di ultramaratona, Marco Bonfiglio. Il tecnico informatico lombardo ha fatto gara a sé in 3h25'06", precedendo sul traguardo il preparatore atletico chietino Antonio Fiadone (3h36'07"), seguito a sua volta dal corregionale di San Salvo, Massimo Mari (3h44'09").
Tra le donne si è imposta nettamente la ricercatrice cosentina Daniela De Stefano in 4h34'35", davanti alla pugliese Addolorata Trisolino (5h14'25") e alla abruzzese Giuseppina Franzone (6h01'20").
In maratona il successo è stato conquistato dal disegnatore marocchino Rachid Hallabou in 3h05'52". Lo stagionato magrebino, da anni trapiantato a Recanati, non ha avuto nessuna difficoltà nel mettersi alle spalle il muratore chietino Luciano Fattore, fratello maggiore dell'ex campione del mondo Mario, che ha chiuso in 3h22'23" e l'impiegato perugino Tommaso Costantini (3h25'21"), mentre tra le donne la brianzola Daniela Riva in 4h20'48" si è tenuta in equilibrio sulla sabbia meglio di Marina Zanellato (4h45'09") e di Donatella Cogo (4h45'49").