Sono arrivati dalla città ucraina di Novomoskovsk per correre a ritmi veloci la XIII edizione della Run Tune Up, gara internazionale su strada sulla distanza di 21,097 km in programma a Bologna alle 9,30 di Domenica 14 Settembre p.v. con partenza e arrivo da Piazza Maggiore.
I coniugi Ivan Babaryka e Tatiana Vilisova, atleta ucraino e russa, vivono in una città che dista appena duecentocinquanta chilometri dalla zona di guerra.
“In un primo momento per allenarci in altura ci spostavamo in Russia – dichiara l’ucraino accreditato con un best time di 1:04:07 sulla distanza - ora non si può più andare. Abbiamo trovato una località in Ucraina ma la situazione rimane comunque molto difficile. Ho già gareggiato in Italia. Mia moglie invece è la prima volta anche a Bologna. Una bella città. Questa volta devo rinunciare a viverla come turista. Correrò per dimenticare il risultato alla maratona olimpica di Londra nel 2012 ed europei di Zurigo di Agosto di quest’anno. L’obiettivo è arrivare nella zona alta della classifica assoluta”.
“In Germania dove partecipo a diverse gare – commenta l’atleta russa che si presenta con un crono di tutto rispetto, 1:13:44 sulla mezza maratona – vi sono poche possibilità di confrontarsi con atlete italiane. Questa è una buona occasione. M’interessa migliorare anche il personale. Credo, però sarà difficile perché il percorso non è lineare”.
Per immagazzinare più aria possibile durante la corsa e migliorare quindi la resa sportiva, gareggeranno con il Dan Air, dilatatore anatomico nasale (inserito manualmente nel setto nasale mediante la sua particolare struttura, favorisce il passaggio dell’aria migliorando fin da subito e in modo consistente la respirazione di chi lo utilizza) firmato dal Prof. Ignazio Tasca, imolese uno dei massimi esponenti a livello internazionale di Otorinolaringoiatria, e dal progettista Ilario Mistro di San Lazzaro di Savena.
I coniugi Ivan Babaryka e Tatiana Vilisova, atleta ucraino e russa, vivono in una città che dista appena duecentocinquanta chilometri dalla zona di guerra.
“In un primo momento per allenarci in altura ci spostavamo in Russia – dichiara l’ucraino accreditato con un best time di 1:04:07 sulla distanza - ora non si può più andare. Abbiamo trovato una località in Ucraina ma la situazione rimane comunque molto difficile. Ho già gareggiato in Italia. Mia moglie invece è la prima volta anche a Bologna. Una bella città. Questa volta devo rinunciare a viverla come turista. Correrò per dimenticare il risultato alla maratona olimpica di Londra nel 2012 ed europei di Zurigo di Agosto di quest’anno. L’obiettivo è arrivare nella zona alta della classifica assoluta”.
“In Germania dove partecipo a diverse gare – commenta l’atleta russa che si presenta con un crono di tutto rispetto, 1:13:44 sulla mezza maratona – vi sono poche possibilità di confrontarsi con atlete italiane. Questa è una buona occasione. M’interessa migliorare anche il personale. Credo, però sarà difficile perché il percorso non è lineare”.
Per immagazzinare più aria possibile durante la corsa e migliorare quindi la resa sportiva, gareggeranno con il Dan Air, dilatatore anatomico nasale (inserito manualmente nel setto nasale mediante la sua particolare struttura, favorisce il passaggio dell’aria migliorando fin da subito e in modo consistente la respirazione di chi lo utilizza) firmato dal Prof. Ignazio Tasca, imolese uno dei massimi esponenti a livello internazionale di Otorinolaringoiatria, e dal progettista Ilario Mistro di San Lazzaro di Savena.