La XVII Maratona internazionale Ravenna Città d'Arte sbarca in Cina. Per la prima volta varca i confini europei e approda in Asia alla 2015 Lanzhou International Marathon che si disputerà sabato 13 giugno. Una manifestazione che avrà non solo la gara di maratona, ma anche l'half marathon, i 10 e i 5 chilometri.
Ravenna Runners Club è stato invitato direttamente dagli organizzatori della Maratona cinese, che conta 40 mila iscritti. Un'occasione per la 42 km bizantina e Ravenna di farsi conoscere nella città capoluogo della provincia nordoccidentale del Gansu, nell'antichità conosciuta come la città dorata, per i proficui commerci che vi fiorivano grazie alla posizione lungo la via della seta e punto di attraversamento del fiume Giallo. Ad attirare l'attenzione degli organizzatori sicuramente il significato che assume per questa edizione la 42 km ravennate, scelta dalla Fidal come campionato Italiano assoluto di maratona.
La Lanzhou International Marathon è stata premiata come la miglior maratona della Cina ed è certificata come “Marathon Gold Label Race” dalla Chinese Athletics Association.
Il presidente di Ravenna Runners Club, Stefano Righini, sarà ospite dell'organizzazione; quattro giorni nei quali avrà l'opportunità di promuovere la XVII Maratona internazionale Ravenna Città d'Arte e la città stessa con il suo patrimonio artistico e culturale. Una vetrina sull'Asia per i mosaici di Ravenna, che avranno il compito di catturare l'attenzione dei partecipanti con le loro tessere d'oro, che compongono anche la medaglia più bella del mondo, l'opera in mosaico di Anna Fietta, che sarà sotto gli occhi dei cinesi e di tutto coloro che non mancheranno l'appuntamento di Lanzhou.
Nell'expo della maratona, Ravenna sarà una delle 144 maratone del mondo presenti volute dagli organizzatori. “Siamo orgogliosi di questo invito e di volare in Cina per dare visibilità alla nostra maratona e alla città - dichiara Stefano Righini -. Premia il lavoro che stiamo svolgendo da anni e ci dà grande soddisfazione, è davvero un'occasione unica”.
I mosaici e gli otto monumenti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'Unesco arriveranno dove finora nessuno ha osato. “E’ motivo di grande soddisfazione che la nostra Maratona sia stata invitata e si presenti in una location nuova e inattesa quale la Cina - sostiene l'assessore allo Sport del Comune Guido Guerrieri - un evento che continua a crescere e non conosce confini. Offriamo un prodotto fortemente integrato con la città d'arte, la nostra forza è il patrimonio artistico e culturale della città”.
Ravenna Runners Club è stato invitato direttamente dagli organizzatori della Maratona cinese, che conta 40 mila iscritti. Un'occasione per la 42 km bizantina e Ravenna di farsi conoscere nella città capoluogo della provincia nordoccidentale del Gansu, nell'antichità conosciuta come la città dorata, per i proficui commerci che vi fiorivano grazie alla posizione lungo la via della seta e punto di attraversamento del fiume Giallo. Ad attirare l'attenzione degli organizzatori sicuramente il significato che assume per questa edizione la 42 km ravennate, scelta dalla Fidal come campionato Italiano assoluto di maratona.
La Lanzhou International Marathon è stata premiata come la miglior maratona della Cina ed è certificata come “Marathon Gold Label Race” dalla Chinese Athletics Association.
Il presidente di Ravenna Runners Club, Stefano Righini, sarà ospite dell'organizzazione; quattro giorni nei quali avrà l'opportunità di promuovere la XVII Maratona internazionale Ravenna Città d'Arte e la città stessa con il suo patrimonio artistico e culturale. Una vetrina sull'Asia per i mosaici di Ravenna, che avranno il compito di catturare l'attenzione dei partecipanti con le loro tessere d'oro, che compongono anche la medaglia più bella del mondo, l'opera in mosaico di Anna Fietta, che sarà sotto gli occhi dei cinesi e di tutto coloro che non mancheranno l'appuntamento di Lanzhou.
Nell'expo della maratona, Ravenna sarà una delle 144 maratone del mondo presenti volute dagli organizzatori. “Siamo orgogliosi di questo invito e di volare in Cina per dare visibilità alla nostra maratona e alla città - dichiara Stefano Righini -. Premia il lavoro che stiamo svolgendo da anni e ci dà grande soddisfazione, è davvero un'occasione unica”.
I mosaici e gli otto monumenti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'Unesco arriveranno dove finora nessuno ha osato. “E’ motivo di grande soddisfazione che la nostra Maratona sia stata invitata e si presenti in una location nuova e inattesa quale la Cina - sostiene l'assessore allo Sport del Comune Guido Guerrieri - un evento che continua a crescere e non conosce confini. Offriamo un prodotto fortemente integrato con la città d'arte, la nostra forza è il patrimonio artistico e culturale della città”.