
Oggi tutti gli occhi erano puntati sul salto in alto con Alessia Trost che non ha deluso le aspettative confermandosi a 1,95 senza errori.
E' il primo titolo italiano assoluto in carriera della 19enne delle Fiamme Gialle, attuale capolista mondiale stagionale a quota 2 metri, che affronterà ora un periodo di preparazione in vista dei prossimi Europei Indoor di Goteborg (Svezia, 1-3 marzo).
E alla rassegna continentale in sala punta dritta anche l'ostacolista Veronica Borsi.
La finanziera laziale si è aggiudicata i 60hs in 8"00, crono a 3 centesimi dal datato primato nazionale di Carla Tuzzi (7"97 nel 1994) e che ne fa la seconda italiana di sempre, la quinta del 2013 in Europa. Bene anche Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) nel getto del peso. Il bronzo degli Europei di Helsinki, alla seconda uscita stagionale, si aggiudica la vittoria con un probante 18,11. Al maschile, sfida accesa nel lungo vinto da Stefano Tremigliozzi (Aeronautica) con 7,95, quattro centimetri più avanti di Kevin Ojiaku (Fiamme Gialle) 7,91. Primato personale per entrambi.
Nella finale dei 60hs (alla quale ha rinunciato il primatista italiano Emanuele Abate) un rocambolesco capitombolo all'ultima barriera taglia fuori dal podio il campione uscente Paolo Dal Molin (Athletic club 96/4° in 7.97) che nel turno precedente aveva corso in 7.67. Titolo a Stefano Tedesco (Fiamme Gialle), 7.87.
Domani la seconda giornata della rassegna tricolore con in gara lo sprinter Michael Tumi (Fiamme Oro), recordaman dei 60 piani, e la campionessa europea indoor del triplo Simona La Mantia (Fiamme Gialle).
Nella finale dei 60hs (alla quale ha rinunciato il primatista italiano Emanuele Abate) un rocambolesco capitombolo all'ultima barriera taglia fuori dal podio il campione uscente Paolo Dal Molin (Athletic club 96/4° in 7.97) che nel turno precedente aveva corso in 7.67. Titolo a Stefano Tedesco (Fiamme Gialle), 7.87.
Domani la seconda giornata della rassegna tricolore con in gara lo sprinter Michael Tumi (Fiamme Oro), recordaman dei 60 piani, e la campionessa europea indoor del triplo Simona La Mantia (Fiamme Gialle).
Stefano Morselli per Podisti.Net: Per quanto riguarda le gare di mezzofondo erano in palio i titoli sui 1500 metri, l'Emilia fa il pieno con due titoli, tra gli uomini il reggiolese d'adozione (mantovano di nascita) Marco Najbe Salami mentre tra le donne vince la parmigiana Margherita Magnani.
1500 uomini (finale) - Marco Najbe Salami (Esercito) e la promessa Mohad Abdikadar (Aeronautica) pilotano la gara, lottando spalla a spalla per la vittoria nel rettilineo finale. La spunta Salami (3:49.96) che a pochi passi dal traguardo riesce a contenere l'esuberanza di Abdikadar (3:50.11) al quale va il titolo under 23. Bronzo a Luigi Ferraris (Bergamo 1959 Creberg) 3:51.74.
1500 donne (finale) - Margherita Magnani (Fiamme Gialle) sce il pronostico. La finanziera emiliana mette in mostra i progressi maturati nel corso di questa stagione (PB 4:12.44 a Gent) e si aggiudica il titolo in 4:14.54. Alle sue spalle giunge la promessa, compagna di club e di allenamento sotto la guida di Vittorio Di Saverio, Giulia Viola, argento assoluto e campionessa under 23 in 4:15.77. Primato personale e ottavo posto nelle liste italiane di sempre. Domani saranno entrambe al via dei 3000 metri. Terza Eleonora Berlanda (Fiamme Oro) in 4:19.52.
1500 donne (finale) - Margherita Magnani (Fiamme Gialle) sce il pronostico. La finanziera emiliana mette in mostra i progressi maturati nel corso di questa stagione (PB 4:12.44 a Gent) e si aggiudica il titolo in 4:14.54. Alle sue spalle giunge la promessa, compagna di club e di allenamento sotto la guida di Vittorio Di Saverio, Giulia Viola, argento assoluto e campionessa under 23 in 4:15.77. Primato personale e ottavo posto nelle liste italiane di sempre. Domani saranno entrambe al via dei 3000 metri. Terza Eleonora Berlanda (Fiamme Oro) in 4:19.52.