Il 12 settembre 1979 a Città del Messico Pietro Mennea imprimeva due cifre nella storia dello sport italiano: 19 (secondi) e 72 (centesimi). A 34 anni di distanza da quello storico record mondiale dei 200 metri (tuttora primato europeo) ottenuto alle Universiadi l’atletica italiana ricorderà la “Freccia del Sud” (scomparsa a soli 60 anni lo scorso 21 marzo per un male incurabile) giovedì 12 settembre attraverso una giornata dedicata a 200 metri davvero per tutti: tesserati e non tesserati, bambini e adulti, uomini e donne.
L’iniziativa, denominata appunto “Mennea Day” e lanciata da FIDAL con ASSITAL, è stata abbracciata da sette realtà lombarde. Un’occasione unica per sfidare compagni di classe, per vedere chi – tra colleghi di lavoro – è il più veloce, con lo sfondo ideale delle indimenticabili volate di Pietro Mennea, olimpionico del mezzo giro di pista ai Giochi di Mosca 1980. In una delle sette location, Milano, ci sarà anche un bellissimo momento di dibattito a metà tra il ricordo di Pietro e la ferma condanna del doping.
IL “MENNEA DAY” IN PISTA: LE 7 SEDI DI GARA
MILANO: il “Mennea Day” organizzato dal comitato provinciale FIDAL Milano è in programma all’Arena Civica “Gianni Brera” con inizio alle ore 17. Dalle 17 alle 19 si svolgeranno i 200 metri per i tesserati del settore giovanile, dalle 19 alle 21.30 il mezzo giro per il settore Assoluto; i non tesserati potranno correre indistintamente tra le 17 e le 21. Le iscrizioni (da effettuare in ogni caso entro mercoledì 11 settembre) si svolgeranno online come da procedura regionale per i tesserati e attraverso una mail a
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per i non tesserati. Saranno in gara anche atleti del Comitato Italiano Paralimpico. FIDAL Milano ha approntato la diretta streaming dell’evento, realizzata da Telestudio8, a cura di Fabrizio Gulmini e visibile sul sito www.fidalmilano.it (dove è riportata nel dettaglio anche la procedura di iscrizione per i non tesserati FIDAL).
L’inizio simbolico alla kermesse sarà data dal CONI Lombardia attraverso un'iniziativa particolare, all’insegna della creatività, che si svolgerà all’Idroparco dell’Idroscalo: si parte alle ore 12 con il raduno dei partecipanti e alle 12.15 con lo scatto della foto-simbolo “La catena umana di 200 metri per Mennea”. Alle 12.30 tutti coloro che vorranno partecipare potranno correre all’Idroscalo un tratto di 200 metri da affrontare “a piacere”: saranno premiati i tre partecipanti che avranno corso nel modo più fantasioso e originale (durata complessiva dei 200 metri “estemporanei”: 200 minuti). Al termine della gara, alle ore 15.30 circa, ci sarà, per chi lo desidera, il servizio di trasferimento all’Arena
BERGAMO: la manifestazione si svolgerà nel consueto campo sportivo di Via delle Valli. Il ritrovo è fissato per le 18.30: alle 19.30 prenderanno il via i 200 metri per tutti.
COMO: la manifestazione è in programma nel Campo Coni di Via Camerlata con ritrovo alle ore 18 e il primo colpo di pistola alle ore 19 con gli Esordienti che si sfideranno nella staffetta 4x50. Seguiranno le gare dei 200 per il settore giovanile (Ragazze, Ragazzi, Cadette, Cadetti), quindi 200 per i non tesserati e a chiudere le prove riservate al settore Assoluto (Allievi, Juniores, Promesse, Seniores e Master maschile e femminile).
CREMONA: appuntamento nel tradizionale impianto di Via Postumia con gare in programma dalle 18 alle 20.
RODENGO SAIANO (BS): si correrà nel centro sportivo di “Gino Parzani” in Via Colombaia 2/A, con inizio (sia per il settore promozionale sia per quello agonistico) alle ore 19.15 contestualmente al “Meeting di Fine Estate” già presente nel calendario regionale.
SONCINO (CR): dalle 17 alle 19 sarà il campo scuola comunale di Via Pistoia nel comune cremonese a ospitare chi volesse cimentarsi sui 200 metri (a organizzare il pomeriggio di gare l’Atletica Arvedi).
VIGEVANO (PV): sarà lo Stadio Comunale “Dante Merlo” di Via Montegrappa 24 a ospitare il “Menna Day”. I 200 metri per tutte le età prenderanno il via alle ore 20.30 (ritrovo alle 19.30).
Alla prova potranno partecipare tutti, dai tesserati FIDAL (dagli Esordienti ai Master) ai tesserati per altre federazioni o enti di promozione sportiva ai non tesserati.
La quota di iscrizione per ogni partecipante sarà di 1 Euro: il ricavato sarà totalmente devoluto alla Fondazione Pietro Mennea Onlus. Tutti i partecipanti avranno diritto a un diploma di partecipazione, numerato e personalizzabile con nome e cognome e con la dicitura IO C’ERO.
TV - Il Mennea Day sarà trasmesso in diretta da RaiSport con un apposito studio allestito allo Stadio dei Marmi di Roma con immagini provenienti da alcune delle altre sedi, tra cui sicuramente l’Arena di Milano.
L’INCONTRO ALL’ARENA DI MILANO
Il “Mennea Day” a Milano proporrà però anche un altro, significativo modo di celebrare il ricordo del campionissimo barlettano: un incontro con alcuni compagni di Nazionale e amici di Pietro e incentrato sul peggior nemico di Mennea e dello sport, ovvero il doping.
Alle 17 in Sala Appiani all’Arena si terrà infatti “Mennea: si può vincere anche senza doping”, momento di confronto ideato e organizzato da ASSITAL con la collaborazione con il Comitato Regionale FIDAL Lombardia. L’auspicio è una partecipazione consistente soprattutto dei giovani sportivi: sarà l’occasione infatti per ricordare come si possa diventare campioni anche senza doping, come ha dimostrato Pietro Mennea nella sua lunga carriera, impreziosita dal titolo olimpico di Mosca 1980 e dal record mondiale sui 200 metri (tuttora primato europeo e italiano) di Città del Messico.
L’incontro verrà introdotto Fausto Narducci, noto giornalista del “La Gazzetta dello Sport”. A parlare di Mennea e della sua ferma opposizione al doping saranno due personaggi importanti per l’atletica lombarda nella lotta al “cancro” dello sport: Adolfo Rotta, già allenatore di Marisa Masullo e presidente della Pro Sesto e figura cardine di ASSITAL, e Antonio La Torre, tecnico dell’olimpionico e iridato di marcia Ivano Brugnetti autore in passato di numerosi interventi nelle scuole per spiegare il “fenomeno doping” fiancheggiato dall’Assessorato allo Sport della Provincia di Milano grazie al progetto di Luciano Bagoli e ASSITAL. A dominare saranno anche ricordi e aneddoti sulla “Freccia del Sud”, alimentati dal fuoco della memoria di tanti ex compagni di Nazionale di Pietro: da coloro che hanno vissuto dal campo il titolo olimpico di Mosca 1980 come Mauro Zuliani, Stefano Malinverni e Flavio Borghi (riserva nei Giochi in Russia) a sprinter che ebbero modo di affrontare in gara e di stringere un forte rapporto di amicizia fuori dai campi quali sono stati Ennio Preatoni, Vincenzo Guerini e Giovanni Grazioli.
Tra le autorità saranno presenti Chiara Bisconti (assessora allo Sport del Comune di Milano) e Grazia Vanni (presidente del Comitato regionale FIDAL), che spiega il fine di quest’importante appuntamento: «Mennea è un esempio di sport pulito, l’obiettivo è sensibilizzare la nostra atletica e in particolare i giovani: per arrivare ad alti livelli sono necessari fatica e costanza, non domandarsi “cosa posso prendere per andare più forte”. Il doping è anche un problema culturale».