Straneo, Gaggi, Belotti: incontro con le campionesse del Runner Team 99
Sabato, 09 Novembre 2013 00:48 | | 
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La ragione ufficiale di questo incontro è la presentazione del “ Cross della Volpe” manifestazione nazionale di corsa campestre giunta alla nona edizione, in programma domenica 10 Novembre, una gara di prestigio che inaugura di fatto la stagione dei cross.In realtà si è trattato molto di più di questo.
La sede che ospita è la SPEA, azienda leader nel settore dei sistemi di collaudo per dispositivi elettronici, una storia di successo che in questi difficili tempi è bello ascoltare.
Il gruppo sportivo di riferimento sul territorio è il Runner Team 99 di Volpiano, autentica fucina di campioni, non solo quelli incontrati oggi. Un presidente dinamico ed appassionato, Claudio Favaretto, racconta con semplicità ed orgoglio il suo gruppo, la sua storia, la capacità di competere ad armi pari , quantomeno sul campo, con i gruppi militari.
Moderatore è Gianni Mauri, che domenica sarà di nuovo da queste parti, sarà la voce ufficiale della gara.
Volpiano, una cittadina di 15.000 abitanti, si appresta da accogliere oltre 1000 partecipanti; diversi percorsi e distanze in relazione alle categorie, dai 400 metri degli esordienti B e C ai 9 chilometri degli assoluti maschili. Colpisce il fatto che le partenze delle categorie giovanili siano posizionate nel mezzo della giornata, invece, come di norma avviene, che all’inizio o alla fine del programma, pare evidente l’intenzione di valorizzare al massimo il settore.
Una scelta che appare strategica e significativa di una precisa volontà di partire da lontano nel formare i giovani di oggi che possono diventare gli atleti di domani, dando loro tutta l’attenzione che meritano, certamente non è un caso se oggi grandi campioni come quelli presenti sono in questo gruppo sportivo.
Valeria Straneo, impossibile non chiederle di New York. “ Ho fatto la mia gara e sono contenta, il vento e le difficoltà del percorso suggerivano prudenza, per questo la prima parte della maratona è stata di attesa. Poi una Jeptoo imprendibile ha deciso la gara, ho corso molto bene la seconda parte, la più difficile, in 1h12’, difficile fare di meglio. Comunque sognavo un giorno di correre a New York, ci sono riuscita, sono felice”.
Alice Gaggi, una dolcezza ed una semplicità senza pari, al punto che viene da chiederle se abbia realizzato di essere campionessa del mondo di corsa in montagna ( Polonia, Settembre 2013) “ Forse non ancora, certamente una soddisfazione unica, non dico inaspettata, ma non ero tra le favorite ed ho potuto correre con la massima serenità. Dopo ho tirato un po’ il freno ma ora è il momento di riprendere, non vedo l’ora, si ricomincia dalla campestri”.
Valentina Belotti, dai 1000 metri di dislivello in 37 minuti (!!) ai tanti successi in montagna ma anche sui grattacieli in giro per il mondo. Ora è ferma per un infortunio, un tendine che non fa giudizio, pare una leonessa in gabbia. “ In effetti ormai sono tre mesi che non corro, vero che queste cose possono sempre capitare dopo aver gareggiato tanto, però sono stufa e la corsa mi manca”. In bocca al lupo, ti aspettiamo.
Finisce la riunione, Claudio Favaretto non vede l’ora di tornare sul campo che ospiterà la gara, c’è ancora tanto da fare.
Colgo l’occasione per andarci anch’io. Il colpo d’occhio della pineta Smat di Volpiano è splendido.
Da programma vedo che sono previsti servizi navette dall’aeroporto e dalle stazioni ferroviarie di Brandizzo e Settimo Torinese; complimenti, una bella idea per semplificare la vita a chi deve arrivare da queste parti.
Buon lavoro e buona gara a tutti.