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Milano Marathon 2014 Danilo-Goffi foto Roberto Mandelli
- SERVIZIO FOTOGRAFICO -
Venezia, 24.10.1995 - Milano, 06.04.2014: 19 anni per bissare il successo e conquistare per la seconda volta, a 41 anni suonati, il titolo Italiano Assoluto di Maratona. È la SuisseGas Milano Marathon a fare da sfondo all'impresa del campione nervianese in una giornata serena, forse fin troppo calda, e su un percorso nervoso dalla parte centrale in poi.
Danilo é concentrato ancor prima di raggiungere la linea di partenza al polo fieristico di Rho: sa che i riflettori sono puntati su di lui e sull'amico Stefano Scaini, le due punte di diamante della gara meneghina - sicuramente sul fronte italiano; ma sa anche che non deve lasciarsi sopraffare dalle emozioni per centrare l'obiettivo. Parte quindi in sordina, forse un po' teso nei primi due chilometri; ma non molla il gruppo degli inseguitori e riesce subito a ritrovare la fluidità di corsa che gli è propria. Continua quindi spedito. Il testa a testa con l'atleta friulano dura fino al 19km: è qui che Goffi sferra l'attacco decisivo staccando Scaini, purtroppo costretto al ritiro pochi km dopo.
Da qui inizia la sua corsa solitaria verso il traguardo: 1h07'28" il suo passaggio alla mezza; è una crescita continua, una condotta di gara perfetta fino al 33km, quando il caldo e la difficoltà di essere da solo da ormai molti km lo fanno rallentare leggermente -1h09'52" il parziale nella seconda metà di gara. Con grinta e determinazione, il portacolori del Monza Marathon Team continua deciso fino al traguardo al Castello Sforzesco: 2h17'20" il suo tempo finale, sesto assoluto e primo italiano, quindi Campione Italiano Assoluto di Maratona - e medesimo
titolo anche nella categoria MM40.
"Avevo due obiettivi: uno l'ho centrato in pieno, e sono davvero soddisfatto", ci racconta radioso dopo l'arrivo. "Speravo in un miglior crono, ma il caldo e la solitudine hanno pesato. Però mi sento bene, sono in ottime condizioni; sto lavorando alla grande, non ho e non ho avuto infortuni da quando ho ripreso ad allenarmi seriamente. Sono in crescita: oggi ho migliorato di sei minuti dalla ING New York Marathon, e credo che in una terza maratona io possa limare ancora il tempo. Ora
mi metto a disposizione, lascio a chi di competenza le scelte tecniche del caso." È un fiume in piena, il neo-campione di maratona: tutti lo chiamano, tutti lo vogliono. E ben volentieri noi lo lasciamo al bagno di folla, non dopo averci però urlato un'ultima battuta: "Ringrazio tutti, soprattutto Adidas e Reale Mutua Assicurazioni che hanno creduto in me."
Complimenti, Danilo, goditi il meritato successo e non mollare mai: sei un esempio per i giovani che cercano di emulare le tue orme.