
Ho avuto la fortuna di incontrarlo solo poche volte, ma da ognuna di queste occasioni ho portato a casa qualcosa di importante per accrescere il mio bagaglio di istruttore. Teoria, pratica ed esempi a non finire, mi rendeva facili cose che all’apparenza mi parevano di difficile comprensione.
E’ quasi infinito l’elenco degli atleti e dei successi ottenuti: dalle due medaglie d’oro olimpiche in maratona di Gelindo Bordin e Stefano Baldini, ai bronzi di Alessandro Lambruschini, all’oro europeo di Maria Guida. Ma non solo medaglie e successi, bensì tanti atleti che sono diventati top runner grazie alla sua abilità, Giuseppe Cindolo, Vittorio Fontanella, Claudio Solone, Carlo Grippo, Marco Marchei…..
E poi, come non ricordare quel Giancarlo Chittolini, diventato eccellente allenatore proprio grazie a “Lucio” Gigliotti?
Oggi è tutor tecnico del settore giovanile, lo ha voluto in quel posto proprio Stefano Baldini, il suo allievo, il suo campione, che sa bene come Gigliotti possa veicolare nel miglior modo i messaggi ed i valori giusti per far crescere i giovani di valore.
Questa fantastica storia di una vita dedicata all’atletica ora è diventato un libro “ mi chiamavano Professor Fatica”, editore Ediciclo, scritto con Claudio Rinaldi, giornalista di professione che ha raccolto le testimonianze dei tanti compagni di viaggio, non solo quelle delle medaglie.
La presentazione del libro è prevista sabato 5 Luglio, alle 16,30 al Ristorante Country Hotel Querce di Salsomaggiore, via Parma 85.
Buon compleanno, prof.