You are now being logged in using your Facebook credentials

L’Ufficio Procura Antidoping ha disposto il deferimento dell’atleta Carolina Kostner (tesserata FISG) alla Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI  per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.8. e 3.3. delle NSA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Bolzano – nell’ambito della indagine denominata “Olimpia”  e agli esiti degli accertamenti svolti in ambito sportivo dall’UPA , con richiesta di 4 anni e tre mesi di squalifica.

L’Ufficio Procura Antidoping ha disposto il deferimento di Michele Didoni (allo stato non tesserato) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI, per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 3.3. delle Norme Sportive Antidoping, in ordine alla mancata collaborazione con l’Ufficio di Procura Antidoping, con richiesta di 3 mesi di inibizione.

Ndr: Il caso Schwazer comincia a colpire anche le persone vicine al marciatore altoatesino: la Kostner, sua fidanzata all’epoca dei fatti, è accusata di “aver fornito assistenza e aiuto a Schwazer a eludere il controllo antidoping di Oberstdorf a fine luglio 2012 e per la mancata collaborazione e l'omessa denuncia di circostanze rilevanti".

Didoni, allenatore di Schwazer sino a luglio 2012, paga invece il rifiuto di presentarsi in Procura, come persona informata dei fatti, lo scorso 7 ottobre.