E' in lutto il podismo nel Verbano Cusio Ossola per la morte di Romano Pingitore, di 67 anni. Abitava a Gravellona Toce e da alcuni anni era sofferente per problemi cardio circolatori. Ha cessato di vivere ieri accanto alla cara moglie Gioconda e ai tre adorati figlioli. Dopo alcuni mesi trascorsi a San Donato Milanese era stato ricoverato a Miazzina, ma le sue condizioni non erano migliorate e i medici avevano autorizzato il rientro nella abitazione di Gravellona. Appassionato di sport, Pingitore aveva svolto in gioventù anche l'attività di arbitro di calcio, abbracciando successivamente il podismo dov'era costantemente presente nel circuito Gamba d'oro e in tante altre manifestazioni novaresi ed ossolane con i colori del G.S. Gravellona del presidente Giancarlo Ferrario. In zona era molto noto ed apprezzato anche per la sua attività politica avendo svolto per anni la funzione di consigliere comunale prima e di assessore ai lavori pubblici poi nella stessa cittadina tocense. Lascia la moglie Gioconda, di origine francese, e i tre figli Doriano, Giuseppe e Davide con le rispettive famiglie. Giuseppe è stato calciatore per una ventina di anni vestendo anche la maglia della Juventus nel settore giovanile e poi militando in importanti squadre del centro-sud. I funerali si svolgeranno mercoledì 25 marzo, alle ore 15,30, nella chiesa parrocchiale di Gravellona.