Seconda medaglia azzurra ai Mondiali Under 18 di Calì, in Colombia: il bronzo di Marta Zenoni, negli 800 che chiude in 2:04.15, con un po’ di rammarico. La 17enne bergamasca, infatti, non gestisce la gara come fa abitualmente, ma resta dietro l’etiope Niguse (passaggio ai 400 in 1’03”06), non riuscendo a reagire al momento decisivo all’allungo della statunitense Samantha Watson, oro in 2:03.54, e dell’altra etiope Gadese Ejara, argento in 2:03.67, concludendo in terza posizione a 75/100 dal personale.
Grande gara in Svezia agli Europei Juniores di Eskilstuna per Yohannes Chiappinelli nei 3000 siepi che veste subito i panni del favorito e si piazza in testa sin dai primi metri: gli resistono per metà gara il tedesco Patrick Karl e l’ungherese Juhasz Balazs (finiranno nell’ordine alle sue spalle, argento in 8:54.10 e bronzo in 8:58.11), ma poi va via, solitario verso la vittoria. Ecco i suoi passaggi: ai 1000 in 2’49”83, ai 2000 in 5’50”35 e al traguardo in 8’47”58. Quarto posto per Simone Colombini in 9’06”47.
“Ero sereno – le parole del 17enne senese (nativo di Addis Abeba) Chiappinelli - sicuro della vittoria. Io e il mio coach avevamo programmato insieme la tattica, ovvero… andare davanti e staccare tutti. In pratica una replica della gara di Rieti, dove ho fatto il personale di 8:39.12. E infatti sono andato in testa fin da subito”.
Da segnalare gli argenti di Tobia Bocchi nel triplo (16.51/+2.7), quello della 4x400 femminile (Alice Mangione, Virginia Troiani, Federica Putti e Ayomide Folorunso) in 3’37”45 (primato italiano di categoria) e quello della 4x400 maschile (Giuseppe Leonardi, Leonardo Vanzo, Simone Serafini, Daniele Corsa) in 3'10"04, anche a seguito della squalifica della Francia; e, per finire, il bronzo di Ayomide Folorunso nei 400 hs femminili in 58”44.