Il generale Leonardo Gallitelli, ex comandante dell'Arma dei Carabinieri dal 2009 al 2014, dirigerà l'antidoping italiano, che cambierà nome da Coni Nado in Nado Italia. L’annuncio è stato dato ieri, a Torino, da Giovanni Malagò, presidente del CONI, al termine delle riunione di giunta. "E' una persona con credibilità, referenze e curriculum. E’ una decisione condivisa ed avvallata dal presidente del Consiglio, con delega allo Sport, Matteo Renzi e dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. E' un grande passo verso la credibilità in questo settore", ha spiegato Malagò, che ha poi aggiunto: “I Nas, i Nuclei Antisofisticazioni dei Carabinieri entreranno nella funzionalità dell’antidoping: ce ne spoglieremo noi come Coni, ma rinforziamo l’operatività grazie a loro”.
Nei prossimi giorni sarà definito il quadro della nuova struttura, per adesso sembra che i medici prelevatori della Federazione Medico-sportiva continueranno a effettuare i controlli antidoping, con, però, la supervisione dei Carabinieri. Da definire il capitolo relativo ai controlli a sorpresa.