Incredibile, festeggiare i 100 anni ottenendo cinque primati mondiali…
Incredibile, eppure è successo, venerdì scorso, Giuseppe Ottaviani, classe 1916, ha festeggiato il centesimo compleanno nella grande festa che gli hanno organizzato al Palaindoor di Ancona.
A fare gli onori di casa Giuseppe Scorzoso, presidente del Comitato regionale FIDAL Marche, insieme ad Andrea Guidotti, assessore allo sport del Comune di Ancona, e Fabio Sturani, capo segreteria del presidente della Regione Marche e componente Giunta Nazionale Coni.
Tanti amici, tanti fans, tanti appassionati, tanti giovanissimi a festeggiare questo giovanotto di 100 anni, tesserato per il Gs Atletica Effebi Fossombrone, che ha stabilito nel giro di due ore i nuovi primati mondiali M100 su cinque diverse specialità: 60 metri in 17.52 (migliorando il 19.72 del polacco Stanislaw Kowalski, stabilito a Torun, il 13 dicembre 2014), salto triplo con 3,27 (non esisteva un primato mondiale M100), salto in lungo con 1,08 (anche qui mancava un primato mondiale M100), getto del peso con 4,43 (migliorato nettamente il 3,66 dello statunitense Everett Hosack, stabilito nel 2002) e 200 metri in 2:15.90 (altro record M100 finora vacante).
Nato il 20 maggio 1916 a Sant’Ippolito, in provincia di Pesaro Urbino, al fronte durante la seconda guerra mondiale, per anni sarto da uomo, a 70 anni ha cominciato a praticare atletica leggera.
L’arzillo Ottaviani, che per l’occasione ha indossato una speciale maglietta celebrativa con il suo motto “L’atletica è gioia”, ha dichiarato:”Lo sport mi ha fatto capire che la vita è bella e spero che possa far sempre divertire tutti, a cominciare dai giovani. Essere arrivato a 100 anni per me è una novità tutta da scoprire. Ma dopo il primo secolo, c’è il secondo!”.
In tribuna, ad assistere alle gare, la moglie Alba, di soli 8 anni più giovane, alla quale Giuseppe ha regalato il mazzo di fiori che aveva ricevuto, oltre alle figlie Marzia e Matelda; in pista il figlio Paolo, che allena il padre e lo segue in tutte le sue imprese sportive.