Oggi il quotidiano “la Repubblica” ha svelato il nome dell’autore delle telefonate di minaccia a Donati. Si tratta del giudice IAAF Nicola Maggio, che Donati stesso aveva definito “un giudice internazionale di marcia vicino a Damilano”.
Ecco lo stralcio delle due telefonate:
- 7 Maggio, ore 6, mancano poche ore alla gara di Roma –“Buongiorno sono Maggio. Disturbo, immagino, a quest’ora. Ieri sera stavamo qui alla cena con tutte le vecchie glorie. Allora lei per cortesia stia calmo. L’unica cosa, la prego, glielo dica ancora una volta fino a prima della gara, possibilmente lasci vincere Tallent, mi capisce?”. Schwazer vinse poi la gara.
- 23 maggio, ore 17.30, qui si parla della prossima gara a La Coruna - “Gli dica di fare una gara bella tecnicamente, di non andare a cercare disgrazie con i due cinesi che sono da 1 ora e 17, perché non ha senso”. Schwazer si classificò secondo.
Ricordiamo che Maurizio Damilano è il presidente mondiale in carica del Comitato della Marcia della IAAF, mentre il fratello Sandro è il CT della nazionale Cinese di Marcia.
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