A poche ore dal via dei Giochi Olimpici di Rio, il presidente della sezione prima ter del Tribunale amministrativo del Lazio, Salvatore Mezzacapo, ha accolto il ricorso di Jamel Chatbi contro l'esclusione dalla squadra azzurra per aver eluso tre controlli antidoping.

Vista l'imminenza delle Olimpiadi, il Tar ha deciso con un decreto urgente: lo hanno annunciato i legali dell'atleta, Enrico e Filippo Lubrano, che hanno inviato al Coni l'invito formale a reintegrare Chatbi, l’atleta di origini marocchine, specialista dei 3000 siepi.

Ma la decisione del Tar non è evidentemente vincolante per il Cio e quindi è da ritenere che Chatbi rimarrà a casa…