Le distanze di accorciano, i record si battono, gli appassionati si moltiplicano. Putignano, da città del Carnevale, questa volta non scherza affatto. Solo un anno fa Recordholders for Treadmill Running registrava il record italiano delle 24 ore su tapis roulant siglato dall’atleta Vito Intini e, ora, Putignano, con la sua 6 ore di San Giuseppe, diventa teatro di un altro evento sportivo a caratura nazionale: la 6 Ore di San Giuseppe. Gara su strada della durata di 6 ore in grado di calamitare l’interesse di appassionati corridori di ogni dove. L’anno scorso, la prima edizione, ha registrato ben 134 partecipanti. Mai, prima di allora, una 6 ore, ha visto così tanti partecipanti alla sua prima edizione. Degli atleti putignanesi, ben 13 hanno superato la soglia dei 60 km. Quest’anno, la 6 Ore si correrà sabato 23 marzo e, ad oggi, si contano già 200 atleti iscritti. Di questi, ben 50 corridori sono alla loro prima Ultramaratona. Dato, questo, che testimonia, come una gara così impegnativa non spaventi affatto i neofiti, desiderosi di mettersi alla prova per esordire nientemeno nel Campionato Italiano dell’Ultramaratona, visto che la IUTA ha voluto premiare la cittadina pugliese facendo sì che il titolo nazionale della disciplina si disputasse proprio nel circuito di Putignano. Un giusto riconoscimento per la ASD Amatori Putignano e l’impegno del suo presidente Lorenzo Valentini, nonché del Sindaco Gianvincenzo Angelini da sempre vicino allo sport e pronto a sostenere tali iniziative. Il coinvolgimento del movimento dell’Ultramaratona è tale che lo stesso Presidente IUTA, Gregorio Zucchinali, indosserà le proprie scarpette per disputare la gara con il pettorale numero 1. Notevole l’apporto delle due Promoter Regionali Pugliesi Angela Gargano e Michele Rizzitelli che hanno sostenuto la candidatura di Putignano come sede ideale per il Campionato Italiano. Il circuito si snoda nel suggestivo centro storico, fra chiese e palazzi d’epoca, per 1.200 metri da percorrere fino allo scadere delle 6 ore. A cornice dell’evento una serie di momenti d’incontro e di condivisione. Leccornie e prelibatezze locali saranno offerte ai partecipanti che, oltretutto, potranno beneficiare di una serie di facilities tra cui: servizio pick-up gratuito da aeroporto di Bari a Putignano, pernottamento scontato a 15 € presso un B&B locale, pettorale personalizzato, pacco gara con prodotti tipici locali, polo con tricolore e una medaglia in terracotta realizzata a mano. Nulla è lasciato al caso e, per la prima volta, una gara su strada vede impiegare una segnaletica stradale pensata appositamente per i corridori. Lo abbiamo detto, Putignano, in fatto di sport non scherza affatto, seppure gli organizzatori dimostrano di perdere mai il loro spirito Carnascialesco, nemmeno in queste occasioni. Il rifornimento lungo il percorso di gara è stato simpaticamente intitolato “L’ultima cena prima di…”; una postazione in cui ci si può rifocillare con polpette, lasagne e pietanze per ogni palato. Non distante dal traguardo, svetterà in tutta la sua imponente stazza (ben 12 metri) il carro vincitore dell’edizione 2013 del prestigioso Carnevale cittadino. Nulla di cui stupirsi, l’abbiamo detto, Putignano è la città dei record