
Il maratoneta statunitense Mebrahtom Keflezighi e la tennista danese Caroline Wozniacki hanno confermato che il prossimo 2 novembre correranno la TCS New York City Marathon, entrambi saranno anche Ambasciatori del New York Road Runners per la raccolta fondi "Team for Kids".
Il 39enne Meb Keflezighi, atleta eritreo naturalizzato statunitense, è il vincitore dell'ultima edizione della Maratona di Boston oltre che vincitore della Maratona di New York nel 2009 inoltre si è laureato Vice Campione Olimpico di maratona ad Atene 2004 dietro all'azzurro Stafano Baldini ed ha conquistato il quarto posto alla maratona olimpica di Londra nel 2012.
La tennista 24enne di Odense, nata però da genitori polacchi, ex numero uno al mondo ed attualmente numero 13 del ranking WTA, tenterà per una volta di passare dal Grande Slam alla Grande Mela, Wozniacki è la prima tennista danese ad entrare nella Top 20, è stata per 67 settimane in testa alla classifica mondiale WTA, pur non avendo vinto neanche un Slam, però in carriera ha vinto 22 titoli. E' stata fidanzata con il campione di golf l'irlandese Rory Mcllroy ed avevano deciso di sposarsi quest'anno in agosto ma dopo aver inviato le partecipazioni di nozze il campione di golf ha deciso di lasciare la tennista perché non si sentiva pronto per il matrimonio. "Non sarò a New York per dimenticare - ha dichiarato la Wozniacki - per quello ci pensa il tennis. Guardando la maratona in Tv ho sempre pensato che un giorno sarei stata anche io in gara, ho consultato il mio calendario e non avendo alcun impegno in quel periodo, mi sono detta: perché non farlo?. Ovviamente sarà difficile, sono una giocatrice di tennis e questa è la mia priorità, devo solo finire la maratona, questo è il mio obiettivo. Alcuni pensano che io sia pazza, ma a loro dico che si vive una volta sola". In questo periodo sta correndo circa 8/10 km al giorno e la distanza più lunga è stata di 18 km, ama correre ascoltando la musica di Adele, Calvin Harris David Guetta, Madonna e Rihanna, nelle prossime settimane ha intenzione di inserire allenamenti sempre più lunghi nella sua preparazione verso New York.