Prima edizione di questa manifestazione, che si svolge in una quartiere ad est della Capitale, in occasione della festa parrocchiale, in un caldo pomeriggio, dove la temperatura supera i 30°.
E’prevista una camminata non competitiva di circa 5 km, che partirà un’ora prima della gara clou, di 10 km, che si svolgerà sia come competitiva che come non competitiva.
Ad un quarto d’ora dal via faccio un po’di riscaldamento e stretching e sento le gambe tutte indurite dalla fatica della gara serale del giorno precedente e non ho buone sensazioni.
Vorrei avere un ritmo costante intorno ai 4:30 min/km, ma non conosco il percorso e dopo lo start troviamo un bel tratto in leggera discesa, che mi fa fare il 1° km leggermente più veloce di 4min/km.
La gara si svolge su larghi vialoni asfaltati con pochissimo passaggio di autovetture e vi sono 4-5 giri di boa, in cui ci “scontriamo”coi primi in vari punti.
Il percorso è ben presidiato ed io cerco di fare il mio ritmo, anche se si susseguono, soprattutto fino all’8° km, vari saliscendi anche impegnativi, specialmente per me poco abituato alle salite.
Tra il 4°ed il 5°km c’è un ristoro con sola acqua, di cui approfitto sia all’andata che al ritorno, dato che il caldo si fa sentire parecchio.
Al 5° km la mia media è intorno ai 4:20 al km: cerco di mantenerla, ma non è facile, data la non linearità del percorso.
Dal 6° km in poi, la mia posizione non cambia più e cerco di mantenerla fino alla fine; mi trovo in grande difficoltà dopo l’8° km, con una salita di qualche centinaia di metri, che quasi mi stronca.
Da qui ritorniamo in zona arrivo/partenza e l’ultima leggera salita di circa 200 metri, seguita da una “esse”, ci porta sui 300 metri finali di rettilineo.
Concludo la mia fatica al 14° posto assoluto su 105 arrivati, in 42:42, ad una media di 4:16/km, stanco ma soddisfatto.
Anche qui, come la sera precedente a Mentana, sono premiato come terzo di categoria e “vinco” un polsino da tennis!
I vincitori risultano essere Alessandro Cartuccia (Airone Monti della Tolfa), in 36:32, tra gli uomini; tra le donne vince, classificandosi 8^ assoluta, Manuela Piccini (ACSI Italia Atletica), in 39:39.
Note positive: un percorso allenante anche se monotono e con troppi giri di boa, un discreto ristoro finale, con tanta frutta, pizza e persino gelato. Note negative: il percorso, secondo quanto rilevato dal mio GPS, risulta essere di circa 300 metri più corto, difatti, fin dal cartello del 1° km, c’era abbastanza differenza; premi di categoria abbastanza scarni; al ristoro finale sarebbe stata gradito anche dell’acqua e magari del the.