Buongiorno a tutti, mi chiamo Elena ed insieme al mio ragazzo Riccardo abbiamo deciso di provare per la prima volta questa impegnativa distanza alla Amsterdam Marathon. Ecco quindi le nostre impressioni insieme a qualche informazione che speriamo possano essere utili ad altri runner.
Costo di iscrizione 75 € a persona, effettuata nel mese di luglio; pacco gara comprensivo di pettorale e maglietta della misura prescelta.
La gara parte dallo stadio Olimpico a cui noi giungiamo solo dopo una camminata di circa tre chilometri in quanto i mezzi di trasporto pubblico nelle zone del centro sono quasi tutti deviati o bloccati, proprio per consentire lo svolgimento della maratona.
Arriviamo allo stadio poco meno di un’ora prima della partenza e ci schieriamo subito nella nostra griglia di partenza, la blu. Mattinata fresca, cielo terso ma temperatura sotto i 15 gradi.
La partenza avviene puntuale alle 9.30, ma vista la mole di partecipanti, circa 16000, è organizzata a griglie, per cui noi passiamo sotto lo start solo verso le 9.48.
All'inizio attraversiamo il Vondelpark, dove troviamo un primo ristoro con acqua; quindi passiamo per il quartiere dei musei proseguendo a sud della città e al 6° km c'è un secondo ristoro con acqua, sali e spugnaggio. Intorno al 13° km ci immettiamo nella strada lungo il fiume Amstel che costeggiamo verso sud, passando accanto a villini, fattorie e i tipici mulini a vento. Nel frattempo il cielo si è aperto e le temperature sono decisamente aumentate superando i 20 gradi: il paesaggio è bellissimo ma iniziamo a patire il caldo. Per fortuna lungo il fiume al quarto ristoro, poco dopo il 15° km, oltre a sali, acqua e spugnaggio ci sono banane e gel, ne abbiamo bisogno! Attraversato il fiume si torna quindi verso nord, in direzione della città: è il giro di boa della mezza maratona. Da qui in poi ad ogni rifornimento troviamo acqua, sali, gel, banane, purea di mela, barrette energetiche e spugnaggi.
Al 25° km lasciamo il fiume e proseguiamo verso est e poi nord di Amsterdam. Dal 34° km costeggiamo uno dei canali che compongono la cintura della città fino al 38° km, nel quartiere dei musei, per poi seguire a ritroso il percorso iniziale della gara.
Finalmente arriviamo allo stadio e tagliamo insieme il traguardo sulla pista di atletica. Ci abbiamo impiegato 5 ore (4 ore e 59 minuti per l'esattezza!). Non sarà un gran tempo ma per noi è una grande soddisfazione essere riusciti a completare la gara ed a correre per 42 km e 195 metri!
Nel complesso abbiamo trovato il percorso molto bello in quanto permette di vedere zone della città meno turistiche ma molto tipiche. L' organizzazione ci è parsa buona: ristori abbondanti ogni 5 km, con bagni chimici e servizio di assistenza medica ed oltre una trentina di punti con musica lungo il percorso. L'unica pecca è stata quella di aver previsto l’arrivo della mezza maratona contemporaneamente a quello della maratona, separando con transenne gli ultimi metri della pista di atletica fino al traguardo, cosa che ha creato un po’ di caos nell’ultima parte ed all’arrivo.
Comunque la cosa più emozionante è stato il sostegno dei cittadini di Amsterdam che hanno fatto il tifo tutto lungo il percorso della gara, incitandoci, chiamandoci per nome (scritto sul pettorale) ed allestendo dei ristori per offrir ai concorrenti acqua e in alcuni casi anche torte.
In conclusione credo proprio che conserverò un bellissimo ricordo di questa mia prima maratona che sicuramente consiglio a tutti i podisti di provare almeno una volta.