“La vita, la cultura, si alimentano della diversità. Questa allarga i nostri orizzonti solo se la riconosciamo figlia di uno stesso spazio e genesi”. Così ha esordito il Prof. Franco Salvatori nella sua relazione durante il Dibattito sul tema “Quale dialogo nella globalizzazione”. La frase sintetizza nel migliore dei modi quello che l’Associazione G.D.P. ha voluto esprimere attraverso gli eventi denominati “Rome for Dialogue”; ribadito in occasione della Giornata Mondiale della Diversità culturale indetta il 21 Maggio di ogni anno dall’Unesco, l’importanza del dialogo e dell’ascolto reciproco.
Rome for Dialogue ha realizzato due giornate ricche di sport e di cultura per favorire l’esperienza della diversità in un clima entusiasta nel Campus dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
La mezza maratona podistica di km.21,097 si è inoltrata fino ai vigneti di Frascati ed ha visto vincitori Claudio Ciccotelli, Laura Cerami e per le squadre, la Podistica Solidarietà.
Da notare l’interesse degli stranieri già alla prima edizione della Rome for Dialogue: il terzo assoluto è il francese Jean Michel Corbic, mentre si notano fra gli altri partecipanti il canadese Kwong Jack e la statunitense Lavelle Patricia. Notizie più dettagliate sul sito www.romefordialogue.it.
Senza dubbio, la gara, è stata una straordinaria festa di colori con tante bandiere svolazzanti in mezzo alla natura di un posto magico e gli atleti.
Il Dibattito, tenutesi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo, è stato diretto dal Dr. Luigi De Salvia, presidente di Religions for Peace.
Le meditazioni dei rappresentanti delle varie religioni (cattolica, ebraica, musulmana, buddista, Hare Krishna, Chiesa Cristiana Avventista del settimo giorno) sono state di straordinario spessore sempre sul tema della diversità e del dialogo.
Al termine dei lavori, l’Associazione G.D.P. ha donato parte del ricavato della Mezza Maratona alla Comunità di Sant’Egidio per la sua costante opera di carità verso i meno fortunati.
Rome for Dialogue, interessando valori fondamentali come il riconoscimento del diverso, non poteva che interessare alte Istituzioni come l’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), la Regione Lazio, Roma Capitale ed il Comune di Frascati, i quali hanno concesso il Patrocinio.
“Tutte le acque, evaporando,si incontrano in cielo per ricadere generose sulla terra sofferente”, così ha concluso la sua relazione Filomeno Lopes.
L’Associazione G.D.P. fa propria quest’affermazione per sviluppare sempre più nelle coscienze la consapevolezza dell’unitarietà umana.