La Fidal Provinciale di Roma ha organizzato questa manifestazione in cui erano in palio, tra tutti i partecipanti, ad estrazione, diversi pettorali per 4 delle più importanti maratone italiane: Roma, Firenze, Venezia e Torino.
La prima frazione aveva inizio alle 17 e, nonostante le previsioni del tempo dessero probabile pioggia, è stata una giornata abbastanza calda.
Lo stadio della Farnesina è ubicato nella zona a nord della capitale, a poche centinaia di metri dallo stadio Olimpico, di cui si intravede la struttura.
In questa manifestazione si può partecipare in squadre da 6, anche di società miste, o da singoli.
Essendo la mia società novarese, opto per la seconda ipotesi. Scelgo di gareggiare nella seconda frazione, dalle 18 alle 19. Arrivo allo stadio quasi un’ora prima e, dopo aver ritirato il pettorale e aver messo il mio tagliando nell’urna ”maratona di Firenze” , mi godo una ventina di minuti di spettacolo in pista, dato che sta “girando” il grande Giorgio Calcaterra.
Dopo essermi cambiato ed un breve riscaldamento, a dieci minuti dalla fine della prima frazione, fanno l’appello e ci spiegano come funzionerà. Partiremo in 22,in questa frazione, 20 squadre, di cui 2 di marciatori, più 2 singoli.
Lo sparo che sancisce la fine della prima ora, indica anche il nostro start…..
E’ la seconda volta, nella mia breve, ma intensa vita podistica, che ”giro” in pista e come obiettivo ho di girare piùo meno a 2 minuti ogni giro.
Nei primi dieci giri non ho grandi problemi a stare su quel tempo, anzi, riesco anche ad andare qualche secondo più veloce. Poi però il caldo la fa da padrone e mi trovo a fermarmi al ristoro, posizionato sul rettilineo opposto alla partenza-arrivo, ogni tre giri, e approfitto anche dello spugnaggio posizionato nella curva successiva.
Vedendo il cronometro, nel giro ristoro+spugnaggio perdo circa 15-20 secondi e va così fino a tre giri dalla fine, dove riesco ad accelerare e restare sotto i 2 minuti al giro e facendo il best-time con 1min e 49sec, al mio 29 giro. Finendo in crescendo, riesco a superare due-tre concorrenti di poche decine di metri.
Per la cronaca, dopo le sei ore, risulta vincitrice la società Calcaterra sport A, con 91930 metri percorsi,più di 15 km/orari di media! La prima femminile è una staffetta di società miste, che si classifica 10^ assoluta con 73692metri che batte, per meno di un giro di differenza, la Podistica Solidarietà C.
Bell’atmosfera e buona organizzazione, ma sarebbe stato forse opportuno un ristoro finale con the’ e frutta.
Al prossimo anno, sperando di essere più allenato e di non soffrire cosi tanto il caldo.