Partecipo per il secondo anno consecutivo a questa manifestazione, organizzata dal mio gruppo podistico, che rappresenta la terza tappa (di dieci) del Cortocircuito Run.
La manifestazione prevede una 10km competitiva ed una 3 km non competitiva, a cui partecipano soprattutto bambini di ogni età.
Arrivo presto per dare una mano a montare l’arco di partenza/arrivo e a distribuire i pettorali societari.
La partenza avviene con circa dieci minuti di ritardo, a causa della rimozione di un auto all’ultimo minuto, a cui si poteva ottemperare dopo: ma la colpa non è degli organizzatori, bensì dei vigili.
Il clima è un po’strano, il cielo nuvoloso con vento, si alterna al sereno con sole caldo.
Nei primi 4 km asfaltati, c’è qualche saliscendi che non mi consente un ritmo lineare; in questi km, soprattutto nei primi due, il mio ritmo è troppo veloce e la mia prestazione finale ne risente.
Poco prima del 4° km si ripassa sotto l’arco di partenza, ma subito dopo, una discesa asfaltata, seguita da una salitella, ci porta all’ingresso di villa Adriana, e qui accuso tremendamente i 3-400 metri di salita, in cui praticamente cammino…
Anche nei quasi 2 km di sterrato, all’interno della villa, si alternano i saliscendi; soffro un po’ il caldo e cerco il ristoro, che è presente appena dopo il 6° km.
Da qui si alternano tratti di erba, sterrato ed asfalto, e i tratti in pianura sono rarità.
Perdo posizioni, sono costretto a camminare per alcuni secondi dato che l’ultimo tratto asfaltato di 500 metri è prevalentemente in ascesa, che termina in piano con una doppia curva che ti porta, con un breve rettilineo, sul traguardo finale.
Alla fine, rispetto allo scorso anno, 3 minuti e mezzo in meno, nonostante i tratti di “camminata”, anche se è stata apportata qualche modifica al percorso.
Alla restituzione chip, avviene la consegna di un ottimo pacco gara alimentare; un vario e succulento ristoro finale, in cui c’è ogni ben di Dio, accoglie i runners, dopo la fatica.
Alla fine sui 631 arrivati, domina Silvio Trivelloni (SS Lazio Atletica Leggera), con il tempo di 34’03”; prima tra le donne, nonché 43^ assoluta, si classifica Paola Patta (Podistica Solidarietà) in 40’42”.