- SERVIZIO FOTOGRAFICO -
Gioca ormai a memoria, l’oliata macchina organizzativa della Polisportiva Besanese, per l’edizione numero undici di questa gara a cronometro. Oltre 200 le coppie iscritte perché si corre insieme tutto il percorso senza passaggi di testimone, con una percentuale molto alta di “piedi veloci". Tra i tanti amici, saluto il duo Bonfanti-Besana che nel 2010 mi ha sopportato e supportato alla Monza-Resegone. Verso la fine, sebbene partiti più tardi, mi hanno raggiunto e sverniciato, come direbbe Guido Meda.
Esordio per chi vi scrive, con molto timore reverenziale perché le informazioni acquisite consigliano prudenza. Infatti non si fa in tempo ad uscire dalla pista di Besana che subito comincia la prima salita. Sarà un ottovolante lungo 18270 metri, difficile da descrivere in dettaglio, salvo che dopo il primo aperitivo, fino a metà si scende più che salire e poi il contrario, anche se l’ultimo mille è di nuovo col vento in poppa.
Per l’occasione Podisti.net cala il tris, perché c’è “Mister Billion Photo” Roberto Mandelli, ma anche la coppia che scoppia Lollini-Lorenzini ai nastri di partenza, come anticipato su queste colonne qualche giorno fa con questo articolo.
Per i nomi dei vincitori, come siamo andati e tutto il resto lascio la penna al collega, non senza aver ricordato che a fine gara al Podista Parvenu, per rabbonirlo, è stato raccontato che aveva vinto la speciale quanto inesistente classifica relativa alle testate sportive e che non ha avuto alcun riconoscimento soltanto perché al momento della premiazione si trovava in doccia…
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vero, tutto come sempre, anche ….qualche macchina sul percorso e qualche rischio per chi correva, anche se i punti critici erano ben presidiati. Per il resto funziona tutto come deve, o dovrebbe. Bella questa formula della staffetta a coppie, la scelta del/la compagno/a non è semplice come può sembrare, i ritmi devono essere molto vicini, ci deve essere anche una certa affinità caratteriale nel modo di gareggiare, altrimenti le coppie si allungano in più tratti del percorso, chi procede più forte si arrabbia e chi più piano si avvilisce.
Bissata la vittoria del 2012 da parte della coppia Zenucchi-Canaglia, lo scorso avevano vinto con un secondo (!!) su Mohamed Tahari e Filippo Ba, questa volta il margine è…addirittura di cinque, tempo finale di 1h01’40’’. Abilità, magari anche un pochino di fortuna, questo potrebbero pensare i secondi classificati, ancora una volta Filippo Ba, in questo caso con Pietro Colnaghi. Al terzo posto la coppia Brigo-Bottura, con un distacco di due minuti e mezzo.
Gara al femminile decisamente meno combattuta, quantomeno per le posizioni da podio; vincono Gizzi-Abate in 1h13’36 , davanti a Soliman-Corsini e Moscatelli-Meroni.
Per non farsi mancare niente gli organizzatori prevedevano, ma ormai è una consuetudine ben consolidata, una classifica per coppie miste ed una per la cosiddetta OVER 100, riservata a due atleti la cui somma di età fosse uguale a 100 anni o superiore. Coppie miste 1) Sangalli -Chiarello 2) Zaghi-Fumagalli 3) Pensa-Megenes. OVER 100 1) Sgrò-Maniglia 2) Favero-Bozza 3) Donati-Cella. E alla faccia dell’età date un’occhiata alle classifiche, i primi tre si sono posizionati nei primi 15 posti della generale.
Mi sono trovato a correrla per la quinta volta, quindi avevo il vantaggio di conoscere il percorso; sempre bello, sempre impegnativo, un modo di misurarsi per molti, in ogni caso uno splendido allenamento per tutti. Ho corso con la coppia Lollini-Parvenu, tutto sommato si è difesa egregiamente, se non avessero passato tutto il tempo a litigare la performance sarebbe stata migliore, non capivo, ma quando chiedevo lumi sullo stato di forma mi rispondevano a gesti e grugniti….
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.