Leggo un pezzo sulla Maratona del Ticino e non posso che manifestare il mio totale dissenso circa le tesi sostenute.
Secondo Giovanni Milan, se ci si presenta il giorno stesso della manifestazione con i soldi in mano agli organizzatori, si dovrebbe comunque essere ammessi alla gara. Anche se il regolamento non prevede questa soluzione… Conseguentemente, ciò permetterebbe anche di partecipare a sbafo con la coscienza tranquilla, ovvero senza essere catalogato come uno dei “soliti furbi”, per usare un termine utilizzato dall’autore relativamente a quelli che non hanno fatto nemmeno questo gesto.
“Capisco ma non comprendo … Nella galassia del podismo amatoriale come sapete c'è un po’ di tutto. Dai podisti ligi che programmano a puntino le gare e che si prenotano in tempo (bravi e complimenti) e anche altri (come me) che, purtroppo, forse per impegni o mentalità, cercano la gara solo qualche giorno prima o anche spesso....la sera prima. Cosa facciamo? Li escludiamo? E' così oneroso per l'organizzazione dell'eco-maratona prevedere come fanno ormai in tantissime altre manifestazioni (anche competitive) l' iscrizione il giorno stesso della gara e ovviamente a fronte di certificato medico sportivo valido?” scrive l’autore.
L’organizzazione di una manifestazione podistica è un evento a suo modo complesso che si programma con mesi di anticipo. Alcuni aspetti vanno dimensionati in funzione del numero dei partecipanti. Ristori, deposito borse, spogliatoi, pacchi gara… Cosa deve fare l’organizzatore? Aspettare la mattina dell’evento per procurarseli? Oppure caricarsi con scorte di cui non saprebbe come disfarsi, a parte il danno economico?
Quello che posso suggerire ai “podisti dell’ultima ora” è di andarsene a fare un giro altrove, così da correre “senza sensi di colpa”. Se il percorso della Maratona del Ticino è così bello, e non ho dubbi a crederlo, il Sig. Milan poteva pensarci prima. Oppure percorrerlo questo weekend. Ovviamente domani il percorso non sarà più segnato e presidiato, ma quelli che corrono a sbafo, e magari non fermandosi ai ristori pensano di non aver rubato nulla, si dimenticano anche di questo servizio.
Buone corse a Lei Sig. Giovanni: niente di personale, sia ben chiaro.