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Goffi Danilo Sesto S.G. Alpincup 2013 foto Roberto Mandelli
- SERVIZIO FOTOGRAFICO -
Il re di New York, come lo ha più volte nominato Gianni Mauri, speaker della giornata, ha conquistato la nona edizione della AlpinCup.
Danilo Goffi ieri ha letteralmente dominato la mezza maratona FIDAL organizzata dal Gruppo Sportivo Alpini A.S.D. "Monte Ortigara" di Sesto San Giovanni al Parco Nord Milano: l'atleta nervianese ha tagliato per primo il traguardo della manifestazione a sostegno della Fondazione ACRACCS con un distacco di quasi tre minuti sul secondo classificato.
Ma andiamo con ordine.
Le disposizioni di scuderia erano di correre in modo tranquillo e rilassato considerati il recente impegno sportivo e le caratteristiche del percorso della gara di ieri.
Da un lato, Goffi ha portato a termine la maratona nella Grande Mela domenica 3 novembre, ma è tornato in Italia il martedì successivo dopo parecchie ore di volo; per smaltire la tensione del rientro alle competizioni, la fatica della corsa e il jetleg del viaggio si è quindi regalato una settimana di assoluto riposo, riprendendo gli allenamenti lunedì scorso. Dall'altro, la Alpin Cup è una prova soltanto in apparenza semplice: il percorso non è lineare ed è intervallato da salite; il tracciato è vario - un circuito che alterna tratti su asfalto, sterrato, fango e ghiaia da ripetere due volte. Ma è l'ideale per fare un buon lavoro collinare allenante.
Goffi è rimasto fino al 7km con gli altri due atleti accreditati alla vittoria, il siepista Mirko Canaglia - secondo in 1:13:15, e il mezzofondista Orazio Bottura - quarto al traguardo in 1:13:55. A questa prima fase sono poi seguiti 5km particolarmente tirati e forzati per saggiare le sensazioni di corsa veloce - quindi uno strappo alla regola rispetto a quanto concordato in fase di preparazione gara, per chiudere poi con un ritmo più lento che gli ha comunque facilmente regalato la vittoria con un tempo finale di 1:10:22.
"Danilo ha corso bene con una media di 3'20''/km", rivela il team manager Ricky Paternò. "La sua reattività muscolare inizialmente ci ha sorpreso: non è da tutti gareggiare su questi ritmi dopo una maratona difficile come quella di New York, corsa tra l'altro con un forte vento contrario. Ma a pensarci bene, la cosa non ci deve stupire più di tanto: Goffi si sta allenando con serietà e professionalità. Muscolarmente, fisicamente e mentalmente è in buona forma, ed è pronto per tagliare molti altri traguardi nell'atletica."