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Ora e sempre viva il Monga. Così avevamo aperto il nostro commento della prima tappa a Castiglione d’Adda e così ribadiamo per l’appuntamento di Pioltello, un affidabile usato garantito. Un posto dove si tratti di strada, pista o cross, sai che troverai gente attenta a fornirti un buon servizio.

Nel freddo inverno della Pianura Padana, sono circa 400 i crossaioli a presentarsi ai nastri di partenza delle gara giovanili e delle tre prove senior. Sul lungo da 9 km, only for men under 60, a trionfare è stato Marco Passarello. Continuando a ritroso, prima dell’intervallo dedicato ai ragazzi, erano stati Ilaria Castiglioni ed Elia Polli i vincitori del medio da 6 km, mentre la prima prova in programma, i 3 km, avevano visto Daniele Cutrupi e Silvia Prina mettere in fila tutti quanti.

Campo ghiacciato alle ore 8, poi le temperature si alzano e si corre sul morbido. La prima partenza, quella delle 9.30, viene ritardata per attendere un’allieva “ostaggio” di ritardi ferroviari, ma nessuno si arrabbia. A dare il via Manfredi Tretola, uno degli storici fondatori del Monga, giunto ormai alla sua trentatreesima edizione.

Il giro da 3 km nominali, ma da 3150 metri effettivi, nasconde qualche insidia ma è il meglio possibile visto il sorgere dei cantieri per la nuova autostrada BRE-BE-MI. Si passa dal prato durissimo al campo di granoturco, ad un paio di fossati che mettono a dura prova le sospensioni degli atleti. A terminare il giro, un bello strappo e poi il rettilineo finale mozzafiato.

Finita la fatica, le doccie calde del campo sportivo ci aspettano accoglienti. Per il 2013 si chiude, terzo appuntamento il 19 Gennaio al Parco del Roccolo di Treviglio, poi i conti si chiuderanno a Cittiglio, ma ci sarà tempo per ritornare sull’ultimo appuntamento e sulla classifiche di ogni categoria.

Ah, quasi dimenticavamo: ora e sempre viva il Monga!

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