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Cittiglio Trofeo Monga 2014
- SERVIZIO FOTOGRAFICO -
Col pettorale intriso di fango e sudore, ricordo delle tre precedenti fatiche in pianura padana, ieri ci siamo spinti tra le montagne ad un passo dalla Svizzera per l’ultima e decisiva prova del circuito. Appuntamento particolarmente atteso e non soltanto per la compilazione delle classifiche finali, ma perché Cittiglio offre un colpo d’occhio che non ha eguali ed un percorso per cuori forti.

Detto questo, è giusto sottolineare come anche il resto dell’organizzazione si sia rivelata impeccabile. Tanti cartelli indicatori della località, ampi parcheggi, un bel tendone riscaldato dove cambiarsi, ristoro finale e possibilità di lavare le scarpe. Cronometraggio con chip, premiazioni rapide, insomma non mancava nulla. Un ottimo speakeraggio e la possibilità di essere immortalati dal nostro Arturo “ti clicco di sicuro” Barbieri, completavano l’offerta. Sul campo anche un paio di braceri che aiutavano a stemperare il freddo di questa lunga mattinata. Bravi quelli dell’Atletica Verbano che dal 2005 dedicano la gara alla memoria di Mario Sangalli, valente podista scomparso a soli 57 anni. Sorridente, sempre pronto alla battuta, Mario era molto attivo e partecipe della vita societaria.

Venendo alle gare senior, come sempre intervallate dal Trofeo MiniMonga, la manche più lunga ha visto trionfare Alberto Ronnie Fochi sui 6 chilometri destinati agli under 60. Per donne ed over 60 i giri eran due, quindi per 4 chilometri circa. Le due batterie separate sono state appannaggio di Elena Begnis e Giuseppe Macchi. Tuttavia le graduatorie che più contavano erano quelle finali. Nella classifica per società, la vittoria di Pioltello era già acquisita al femminile, mentre tra i maschietti Zelo ha prevalso su La Michetta dopo un combattuto testa a testa. Ecco i due podi:

Femminile: ASD Athletic Team Pioltello 1904 punti, La Michetta 998, GS Zeloforamagno 860
Maschile: GS Zeloforamagno 5926, La Michetta 5323, Canottieri Milano 3524

Nei prossimi giorni pubblicheremo anche la lista di tutti i vincitori per categoria ed i piazzati che venivano premiati fino alla quinta posizione. Negli MM55 concorreva anche il Podista Parvenu che dal 13° posto della prima tappa era risalito prima al 10° e poi fino al 7° posto della penultima uscita. Ovviamente si è classificato sesto, medaglia di legno, ma forse è stato meglio così, vederlo inserito nell’albo d’oro, seppur in una posizione di rincalzo, non avrebbe certo fatto il bene di questa gloriosa manifestazione, onorevolmente giunta alla sua 33^ edizione.
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