Si correrà il prossimo 30 Ottobre ma la macchina organizzativa, ovviamente, è in già in moto da tempo, e ieri sera c’è stata la prova. Presso la sala consiliare del comune di Montanaso Lombardo si è tenuta ieri la presentazione della seconda Laus Half Marathon, che pare avere tutti i numeri per ripetere il brillante esordio del 2015.
Conduttore della serata è stato Cesare Rizzi, che ha seguito e seguirà questa manifestazione con la consueta professionalità, ma forse con un pizzico di emozione in più, perché si corre nella “sua” Lodi.
Silvio Furiosi, presidente del Comitato Organizzatore, ha introdotto la serata dopo il video che proiettava un sunto della precedente edizione; tanto inevitabile quanto doveroso il ringraziamento agli sponsor che sostengono la manifestazione tanto quanto alle istituzioni ed ai numerosi volontari che hanno prestato e continueranno a prestare la loro preziosa opera.
Il sindaco di Montanaso Lombardo, Vittorio Gargioni, ha sottolineato l’importanza di queste manifestazioni, capaci di coniugare sport, territorio e valori sociali.
Il delegato Coni, Ambrogio Sfondrini, ha rimarcato il successo della prima edizione, una scommessa vinta oltre ogni più ottimistica previsione, e sull’importanza di ripetersi in un contesto certamente non facile.
Giampaolo Sangalli ha spiegato il nuovo percorso con precisione e dovizia dei particolari, facendolo idealmente correre a tutti i presenti, ovviamente riscontrando la massima attenzione negli atleti che parteciperanno.
Poi è stata la volta della presentazione proprio degli atleti presenti alla serata, a cominciare dal vincitore dello scorso anno, Simone Faustini, poi il secondo classificato, Davide Lupo Stanghellini. A seguire un gruppo di atleti di buon livello tecnico: Salvatore Gambino, Loris Mandelli, Mattia Bertocchi; i loro tempi di accredito fanno pensare ad una disputa dall’esito davvero difficile da prevedere, anche se al momento gli atleti provenienti dal Marocco, Tariq Bamaarouf e Batel Abdellatif sulla carta sembrano avere un certo vantaggio. Al femminile presente Barbara Bani, la forte atleta bresciana che dopo la grande soddisfazione di aver rappresentato la nazionale italiana ai mondiali di corsa in montagna, ha cominciato ad andare forte anche in pianura e si presenta come una delle favorite.
La lista finale degli atleti elite è ancora in via di completamento, pertanto potrebbero aggiungersi altri nomi importanti.
La serata si è conclusa con la donazione delle biciclette alla Croce Rossa da parte del Gruppo Podistico San Bernardo e la presentazione del progetto di Rare Partners, una società non profit dedicata allo sviluppo di nuove terapie e strumenti diagnostici nel settore delle malattie rare.
Iscrizioni aperte sino alle 24 del 27 Ottobre, sito: http://www.laushalfmarathon.it