Era stata presentata come la CinqueCastelli del rilancio, e gli organizzatori parlano chiaramente di obiettivi centrati.
Una gara dominata dagli atleti degli altipiani africani con la vittoria del debuttante, in Europa, James Murithi Mburugu (KEN) che domina la competizione in 1h04.49 a precedere il recordman del percorso e vincitore 2012 e 2013 Hosea Kisorio (KEN) in 1h05.51 e il campione del mondo di corsa in montagna lunghe distanze Francesco Puppi (ITA) in 1h08.39.
Tra le donne vittoria annunciata per Caroline Cherono (KEN) in 1h16.50 a precedere la vicecampionessa mondiale di trail running a squadre Gloria Giudici (ITA) in 1h19.32 e la bresciana Monica Seraghiti in 1h24.20.
La mattinata a Bedizzole si apre con una giornata dal meteo spettacolare e centinaia di giovani atleti e dare spettacolo sulle distanze più brevi.
Con la corsa non competitiva sul Fiume Chiese, dove un fiume umano di migliaia di persone prende il via, si sono poi aperte le competizioni per gli adulti.
Si percepisce la voglia di riscatto dello staff del presidente Mario Barba dalla attenzione ai particolari e alle novità: ”Sono contento perché le novità inserite in questa edizione hanno regalato prima di tutto dinamismo e allegria che hanno contagiato tutti. Il doppio speaker e la presentazione all’americana dei top atleti sono stati i fiori all’occhiello e ci ha fatto piacere avere stupito tutti. I numeri sono cresciuti un poco rispetto allo scorso anno e questo per noi significa non aver tradito la fiducia di tutti i runners. La qualità dei due podi conferma ancora una volta che a Bedizzole si può correre forte.”
Tutti segnali positivi che ci testimoniano di come la CinqueCastelli sia in rampa di lancio per grandi nuove edizioni.
Riscontri positivi anche dagli atleti di vertice con Hosea Kisorio:” Tornare a Bedizzole per me è sempre un piacere, mi trovo bene. Conosco la gara alla perfezione detenendo il record e avendola vinta due volte. Volevo il tris quest’anno ma purtroppo sto recuperando da un infortunio e quindi sono contento così.” Francesco Puppi, anche lui soddisfatto “Sono carico di lavoro in vista di New York, ma la prova di oggi la giudico decisamente positiva e mi dà fiducia per la prova nella Grande Mela.”
Pensiero conclusivo lasciato al presidente onorario Luigi Porrini: “21 anni fa ho dato vita al progetto Cinquecastelli e vederlo così vivo, cosi attuale mi gratifica. Il mio grazie a tutti gli sponsor, all’amministrazione comunale, ma soprattutto a tutti gli atleti che per l’ennesimo anno hanno reso questa gara unica su un percorso spettacolare come pochi.”
Pochi giorni di riposo e via a programmare l’edizione 2018 dove le novità saranno ancora maggiori per tornare velocemente faro del movimento dei runners.