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Una cubana ai “Talunit” di Borgomanero. Non è l'ultimo film rimasto nel cassetto di Rainer Fassbinder. Elisabeth Garcia (leggi Garsia), 30 anni, è stata la grande rivelazione della serale svoltasi sul colle di Sant'Alessandro. Una campestre fantastica che ha visto al via 451 concorrenti. Elisabeth: “Arrivo da San Germano di Casale Monferrato. Sono in Italia da dieci anni, lavoro al Cafè Central di San Germano e corro da sempre. E' la prima volta che mi presento in questa zona, che mi è stata consigliata da Loredana Ferrara e Silvio Gambetta, miei concittadini e compagni di corse; ma loro, questa sera, sono impegnati nel Cuneese”. La Garcia, tanto bella quanto forte, ha avuto la meglio su un terzetto composto dalle borgomaneresi Laura Pagani (seconda) e Chiara Schiavon (quarta) tra le quali si è inserita Adele Montonati di Paruzzaro, rientrata nel giro dopo la seconda maternità (complimenti e auguri). Niente di nuovo sotto il sole, invece, per la gara maschile dove per l'ennesima volta si sono imposti i due fratelli Guglielmetti di Prato Sesia. Francesco e Claudio se la sono raccontata fino al breve rettilineo finale, poi hanno ingaggiato uno sprint didattico: ha vinto Francesco, rodato dalle recenti gare ad alto livello disputate in Lombardia. Claudio, alla domanda se avesse lasciato ancora vincere il fratello maggiore, ha risposto con un gran sorriso: ma forse, almeno ai Talunit, ha perso davvero. A proposito del termine Talunit, col quale si identifica un gruppo di case a metà strada tra Borgomanero e Cressa, pare che il nome derivi da Talonno, frazione della non troppo lontana Invorio, da dove sarebbero arrivati, temporibus illis, i primi abitanti e i contadini che hanno poi coltivato questa terra trasformando lo stesso colle di Sant'Alessandro in un florido vigneto. Alle spalle dei Guglielmetti ottimo terzo il maggiatese Marco Gattoni, di soli 16 anni, aspirante geometra a Gattinara, che la Caddese dei fratelli Trapani sta allevando con molta cura. Ancora quarto l'ingegnere Simone Velati e quinto l'informatico Carlo Carlini, marito di Adele Montonati, che è pure risultato il primo degli avisini unitamente all'intramontabile Gabriella Gallo.
Premiate due terne degli under 14: Luca Allegra, Lorenzo Mattei e Simone Pastore tra i ragazzi; Alice Rossi, Alice Gattoni e Sofia Iseppato tra le ragazze.
Bellissimo, come detto, il percorso, scelto con cura tra le fresche  frasche, un tracciato tecnico e mai pericoloso. Un percorso che i podisti vorrebbero trovare ad ogni appuntamento: ma purtroppo non è così, soprattutto quando ci mettono il naso personaggi troppo disinvolti e sbrigativi. Le corse di Gozzano l'8 agosto e a Paruzzaro il 9 saranno comunque con bollino di garanzia. Senza dimenticare Stresa by night, che sabato 10 proporrà una serale da non perdere di km 11-21con partenza alle 20 dal piazzale antistante il Palazzo dei Congressi della “perla” del lago Maggiore. Dopo le corse con i bolidi su acqua, anche Stresa ha bisogno di qualche pausa di riflessione. Che puntualmente ritrova (solo) col podismo.
Ad maiora.