You are now being logged in using your Facebook credentials
L’edizione 2014 della Mezza di San Gaudenzio è stata la prima realizzata in collaborazione con la UISP, che ha preso il posto della FIDAL. Gli organizzatori anche questa volta sono riusciti a gestire al meglio i circa 1.300 iscritti alla competitiva (cui vanno aggiunti i tanti non competitivi che hanno corso 9,2km). I giudizi sono stati sicuramente positivi, grazie anche alla giornata primaverile che ha reso suggestivi lo sfondo delle Alpi innevate e i campi coltivati; sono stati certamente apprezzati anche il costo ridotto dell’iscrizione, il pacco gara e il riso-party nonché l’euro devolto da ciascuno per aiutare gli alluvionati della Sardegna. Finalmente anche le scuole novaresi sono state chiamate in massa a partecipare, rendendo la Mezza di San Gaudenzio un evento con forte valore cittadino. Si parla di più di 500 bambini e ragazzi che, con genitori e insegnanti, hanno percorso correndo o camminando il mini giro di 1,7 km. In questo caso, tutte le quote sono state devolute agli istituti d’appartenenza.
I partecipanti alla gara competitiva sono partiti alle 9.30 davanti al palazzetto Pala dal Lago e dopo essere passati dinanzi allo Stadio Piola si sono diretti verso i lunghi rettilinei che portano prima a Lumellogno e, dopo qualche chilometro e una deviazione verso sinistra, fino a Monticello. Dopo un breve zigzagare tra i campi, il percorso al dodicesimo chilometro ha ripreso la via del ritorno percorrendo una stradina priva di traffico che ha riportato gli atleti a Novara dopo essere passati dal Torrion Quartara. Con il ritorno nel centro abitato è iniziato anche il problema delle auto, incolonnate o avanzanti a passo d’uomo, che hanno accompagnato gli atleti per gli ultimi tre chilometri. Finalmente, dopo essere di nuovo passati davanti al Piola, i corridori hanno imboccato viale Kennedy per raggiungere l’agognato striscione d’arrivo.
Il più veloce è stato il ventiduenne Michele Belluschi, che ha terminato in 1h08’10’’, precedendo di soli 5’’ Paolo Gallo, mentre al terzo posto si è posizionato Mehdi Khelifi, che ha corso in 1h09’23’’. Per le donne, la vittoria è andata a Martina Dogana, che ha chiuso in 1h22’13’’, seguita da Loretta Giarda (1h23’13’’) e Daniela Ferraboschi (1h25’28’’).